Antonello
Iannarilli farà una conferenza stampa spiegando perché farà ricorso al Tar
contro gli aumenti. Una tariffa non condivisa dal presidente della provincia e
nemmeno dal Coordinamento provinciale dell’Acqua. L’importo va abbassato di
30-32 centesimi perchè c’è stato un referendum da applicare.
In quasi tutto il
Lazio nell’acqua potabile c’è poi il problema dell’arsenico. A fine anno scade
la proroga dell’Unione Europea. Con l’arsenico ci sono anche metalli pesanti che
finiscono nella catena alimentare. Un pericolo in più per i cittadini.
L’arsenico è un problema, ma per il docente universitario, Solimene, si va verso una nuova proroga. Il problema per il professore va risolto, ma non è poi tanto importante perchè i limiti sono bassi, fa capire così il professore. 10 microgrammi è un limite basso che può essere portato anche a 20 per il docente. Ma poi ci sono altri inquinanti che “tutti assieme pesano”, per Solimene.
L’arsenico è un problema, ma per il docente universitario, Solimene, si va verso una nuova proroga. Il problema per il professore va risolto, ma non è poi tanto importante perchè i limiti sono bassi, fa capire così il professore. 10 microgrammi è un limite basso che può essere portato anche a 20 per il docente. Ma poi ci sono altri inquinanti che “tutti assieme pesano”, per Solimene.
Luca Bonaccorsi, direttore di Terra che da qualche settimana è tornato in edicola,
anche se mensile, non è d’accordo con quanto detto da Solimeno: “E’ il tono
rassicurante del professore che non piace, sono sempre veleni”. Le famiglie del
Lazio devono essere informate perché non sanno, in molte, cosa bevono.
L'avv. Renzi
del Codacons informa intanto che l’acqua all’arsenico fa un danno incalcolabile
anche dopo 20 anni, Si può fare ricorso nei Comuni che superano i limiti
sull’arsenico. “Ci vogliono i risarcimenti ai cittadini” per il presidente dei
consumatori. L’acqua è avvelenata, anche per Renzi, ma alcuni docenti
universitari non sono d’accordo.
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