Friday, September 30, 2011

Relazione programmatica: buona ma non completamente soddisfacente


"Interessante relazione programmatica del Sindaco di Sora per il quinquennio: ottenere la metà dei punti sarebbe già un’ottima cosa. Giudichiamo positivo il proposito di affrontare le problematiche di vivibilità, prevenzione, ambiente, servizi, turismo e sviluppo, ed apprezziamo il realismo che spinge verso un’autonomia economica di Sora.

Il rilancio dell’artigianato, dell’agricoltura, la zootecnia con spinta dei mercati a km zero, in un territorio ricco d’acqua e terra fertile come il nostro, potrebbero rappresentare la strada maestra in un periodo di contrazione economica globale, con forti ed inevitabili ripercussioni sociali nel prossimo futuro. Anche la creazione di sinergie tra le aziende locali è una bella sfida; ritorna il marchio Made in Sora, ma studiare come differenziarsi sarà ancora più importante per capire come e a chi si andrà a vendere.

Appena sufficiente, al momento, la relazione su lavoro e occupazione: si fa leva sui fondi CEE, regionali e corsi di formazione. I soliti strumenti che hanno sempre portato benefici limitati. Invece la chiave è fare leva sui privati cercando di riproporre il modello che ha portato al completamento del Palazzetto dello Sport: un interesse diretto del privato capace di produrre o attrarre investimenti e creare posti di lavoro con concessioni che non vadano a danno del cittadino.

Non trova il nostro consenso la riproposizione del “City Manager”, figura già discussa in luglio ed eliminata, e che ora rispunta nella relazione e alla quale continuiamo ad opporci.
Infine ci delude profondamente la mancanza di un qualsivoglia riferimento a: protocollo sulla Legalita’ contro gli appalti sospetti, proposta su referendum consultivi e modifica articolo n.76 dello statuto comunale, controllo qualità di aria, acqua potabile e fiume Liri, incentivo all’uso della bicicletta ed autobus cittadini elettrici, un piano strategico cittadino integrato per lo sviluppo, il centro ex-Tomassi. Su molti di questi punti nel maggio scorso il MoVimento 5 Stelle ha cercato ed ottenuto una convergenza di ambo gli schieramenti al ballottaggio. Poiché il Sindaco Tersigni ha dimostrato disponibilità ad includere le proposte delle minoranze e dei cittadini, ci auguriamo di poter riportare l’attenzione di questa amministrazione anche su questo.

Nei prossimi giorni pubblicheremo i 21 punti cosi come commentati e firmati dal Sindaco prima del ballottaggio per poi incominciare a lavorarci sopra. Nel frattempo porgiamo gli auguri di buon lavoro al Sindaco e alla sua squadra, lavoro sul quale rimarremo vigili".

* Sora 30 settembre 2011. Giuseppe Basile MoVimento 5 Stelle di Sora. Nella foto Basile con il Senatore Baldassarri a Sora durante il Festival dell'Economia, del 16 e 17 settembre.

IL PALAZZO DI LUCA, LA CASA DELLA GLOBO


Inaugurato il PalaGlobo “Luca Polsinelli” e la Globo torna davvero a casa.
Finalmente il titolo dato dal vertice societario dell’Argos Volley a questa stagione pallavolistica 2011/2012 raggiunge il fondamento di verità: “la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna a casa”!!!

Il PalaGlobo “Luca Polsinelli” è stato inaugurato, benedetto, consegnato alla città di Sora e alla Globo Banca Popolare del Frusinate, e testato sia sugli spalti dalle mille e duecento persone intervenute per l’evento, sia in campo con l’amichevole di lusso tra i ragazzi di coach Gatto e quelli dell’Andreoli Latina.

Giornata incandescente quella di mercoledì a Sora iniziata con gli ultimi tocchi di rifinitura e trascorsa, negli animi di molti, piena di aspettative e palpitazioni diventate poi, attorno alle ore 17,00, gioia, soddisfazione e appagatezza.

Quello che per sempre sarà il “Palazzo di Luca” è stato consegnato e presentato ieri pomeriggio a tutta la cittadinanza sorana che da domenica potrà andare a sedersi sugli spalti e tifare Globo Banca Popolare del Frusinate Sora anche e soprattutto in nome di Luca Polsinelli, “eroico figlio di Sora – come lo ha definito il sindaco Tersigni, - che ha perso la vita per servire il paese in una missione di pace in Afghanistan nel 2006”.

Dopo il taglio del nastro tricolore proprio all’ingresso principale dell’impianto sportivo, tutti i presenti hanno preso posto all’interno della struttura e in un bellissimo momento di raccoglimento e preghiera, il vicario generale della diocesi di Sora, monsignor Antonio Lecce impartito la benedizione.

Parte l’ “Inno d’Italia” e tutti con la mano sul cuore a cantare. Fa gli onori di casa il sindaco Ernesto Tersigni che in testa al suo discorso mette subito i ringraziamenti, dedicando calde parole “alle amministrazioni che mi hanno preceduto per aver avviato e seguito il tortuoso iter burocratico”, ma anche per il patron della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, Gino Giannetti, “per aver personalmente seguito sul campo, giorno dopo giorno, tutti i lavori con una dedizione particolare e capillare”. E infatti, non appena il signor Giannetti è stato invitato a prendere la parola, ha confermato che “nulla è stato fatto in modo superficiale, ma tutto è stato eseguito alla perfezione”.

Nutrito il parterre di politici che dal palco montato all’interno del palazzetto hanno fatto sentire la loro presenza ai cittadini a cominciare dal Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Mario Abbruzzese; quello del Consiglio Provinciale, Sergio Cippitelli che ha portato i saluti dell’Amministrazione e dell’onorevole Iannarilli; la giunta comunale di Sora con in testa il Presidente del Consiglio Giacomo Iula; il Comandante del IX Reggimento Alpini dell’Aquila, Colonnello Riccardo Cristoni, insieme a una rappresentanza militare; e altre tra le più alte autorità del comprensorio.

Il momento dedicato alle autorità politiche, militari e religiose, è culminato con la consegna di alcuni riconoscimenti alla famiglia Polsinelli che, attraverso le parole del papà di Luca ha posto l’accento su un altro tipo di importanza che riveste il PalaGlobo “Luca Polsinelli”: “l’intitolazione a nostro figlio ci commuove, lui era un grandissimo sportivo e così lo resterà per sempre. Sarebbe molto contento di questo progetto!”.

Lentamente si è aperta la parte più prettamente sportiva dell’inaugurazione con le parole del patron Giannetti e a seguire quelle del Presidente della FIPAV – Comitato Regione Lazio, Andrea Burlandi, che concorde con il Presidente Comitato Provinciale Frosinone del Coni, professor Luigi Conte, ha messo l’accento sull’importanza di avere una magnifica struttura come questa in una cittadina come Sora e l’importanza di tutto quello che ne consegue sia per lo sport di altissimo livello che si andrà a giocare nella struttura e sia per chi lo pratica.

Insomma, “il PalaGlobo significa più possibilità per i giovani ragazzi che si affacciano al mondo dello sport, per i cittadini che lo seguono, per la società e la squadra della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che ora ha una casa tutta sua e prestigio, tanto prestigio per il nome di Sora”.

Arriva anche lo speaker ufficiale della serie A, Matteo La Posta, che fa partire una carrellata di premi che la società Argos Volley ha voluto donare a tutti coloro che si sono impegnati in prima persona per la realizzazione in tempi record della struttura, lavorando incessantemente chi in un modo e chi in un altro. Il sindaco Tersigni è stato omaggiato con la maglia da gara denominata “Sole” e a premiarlo è stato l’amministratore delegato della Banca Popolare del Frusinate, dottor Luigi Conti.

Il Presidente del Consiglio Iula ha ricevuto dalle mani di Ivan Giannetti la maglia “BiosìBox”, mentre all’Assessore alle Politiche Sportive, Petricca, è andata la maglia del libero sponsorizzata dall’Atelier Nozze. L’Assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Rea ha ricevuto dal signor Aldo Mancini, amministratore dell’Indexa, la maglia del libero denominata “Indexa”, mentre quello al Bilancio, Agostino Di Pucchio un’altra maglia Indexa ma a “Scacchi”. E ancora l’ingegnere Luigi Urbani, responsabile delle procedure dei lavori ha ricevuto dal signor Giorgio Colaiacovo la maglia “Scacchi Jolly Auto”, mentre il signor Carandente della ditta Ati Carolo 80 Italia 90 che ha svolto i lavori, a ricevuto la maglia “Scacchi Adecco” dalle mani di Sonia Coratti direttrice della filiale di Frosinone dell’Adecco.

Ci sono stati anche due premi speciali che il Comitato Regionale della Fipav e quello Provinciale hanno fortemente voluto dedicare all’Argos Volley nella persona del suo presidente Enrico Vicini, per l’impegno pallavolistico profuso in provincia, nella regione e anche a livelli nazionale.

E dopo tutte queste parole è finalmente arrivata l’ora della parata della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: lo speaker ha chiamato uno ad uno tutti i componenti della società, i giocatori dei vari settori giovanili maschili e femminili e poi loro, i beniamini del pubblico, i ragazzi della serie A. Tutti abbracciati in mezzo al campo hanno ascoltato, cantato e ballato il nuovo inno scritto appositamente per la squadra dal maestro Gianni Iacobelli della cover band di Massimo Ranieri “Se bruciasse la città”, che con un coupe de theatre ha sorpreso tutti con questo fantastico regalo. E che inaugurazione poteva essere senza un bel match di vertice?

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta a scendere sul nuovo campo per affrontare l’Andreoli Latina. L’incontro ha inizio con Latina che vorrebbe fare la voce grossa ma Sora è sempre lì, a distanza di 2 lunghezze che comunque le saranno fatali per la fine del set che si aggiudicano gli ospiti per 23-25. Il secondo parziale non ha storia, è a senso unico con la Globo che bombarda l’altra metà campo con tutti i suoi attaccanti e lavora benissimo in tutti i fondamentali. Al primo technical time out è avanti per 8-3, al secondo è 16-10 e Pippo Pagni archivia il set con un ace sul 25-15. Nel terzo game l’Andreoli si riscatta facendo vivere al pubblico lo stesso copione del parziale precedente ma a parti inverse. Si apre il quarto set con tre attacchi-punto dell’olandese volante Kay Van Dijk che portano i suoi in vantaggio per 4-1 ma Daniele Sottile, palleggiatore pontino, in un momento di nervosismo si attacca alla rete tirando talmente forte da romperla.

Provano i dirigenti sorani a sistemare ma il danno oramai è fatto, così viene fischiata la fine della partita che non ha decretato nessun vincitore e nessun vinto ma ha dato al pubblico una bellissima dimostrazione di quello che è quest’anno la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con il suo opposto Van Dijk che in tre set ha firmato 21 punti e con il suo capitano Super Mario Scappaticcio ancora più estroso, fantasioso e in forma che mai.

* Sora 30 settembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Foto di Mirko Saccucci.

Thursday, September 29, 2011

A Frosinone seminario su: "L'Acustica applicata all'edilizia"


Frosinone: “E' gradita l'occasione per rinnovare alla S.V. l'invito a partecipare all'evento di cui in oggetto, cordiali saluti”. La firma del comunicato è dell'arch. Valerio Lucchetti che continua dicendo:

"La Commissione di Acustica Ambientale e Applicata all'Edilizia della Sezione INBAR di Frosinone organizza per le ore 15 del 30 settembre 2011 presso la Sala Convegni della Cassa Edile di Frosinone un Convegno-Seminario gratuito su "L'acustica applicata all'edilizia".

L'evento, di notevole interesse e di estrema attualità viste le tematiche affrontate e le recenti novità legislative introdotte in materia, costituisce un'importante occasione di aggiornamento professionale da parte di professionisti, tecnici ed operatori del settore che vogliano approfondire i diversi aspetti tecnico-normativi legati ai temi della Certificazione e della Classificazione acustica degli edifici, nonché della Valutazione del rischio rumore sui cantieri.

Il convegno, che vede la presenza di autorevoli relatori esperti del settore, si prefigge l'obiettivo di fornire nozioni e chiarimenti circa l'attuazione delle vigenti disposizioni normative in materia e l'adozione di idonee soluzioni tecniche conformi
”.

* Frosinone 28 settembre 2011. Commissione di Acustica Ambientale ed Applicata all'Edilizia, Sezione INBAR di Frosinone.

Sunday, September 25, 2011

La Globo Volley Sora debutta a Santa Croce


"Tra meno di 48 ore ci sarà il fischio d’inizio del 67° Campionato Italiano di Pallavolo Maschile serie A2 Sustenium che presenterà subito una grande sfida per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora impegnandola sull’ostico campo di Castellana Grotte. Si riparte dunque, dall’emozione più grande che la pallavolo sorana abbia mai vissuto in serie A2, si riparte da dove tutto aveva avuto inizio come in un viaggio in cui… si ripassa dal via!

Era il 27 settembre 2009 quando iniziò il 65° Campionato Italino, ovvero il primo in serie A2 per la società di patron Giannetti, e la Globo riposava per via delle vicende legate al Forlì che alla fine non partecipò alla competizione. Il 4 ottobre 2009 arrivò l’esordio: a Castellana Grotte, davanti al pubblico più caldo che la memoria storica dei tifosi sorani ricordi, con una chitarra elettrica che risuonava in tutto il PalaGrotte gli accordi iniziali di “Smoke on the water” dei Deep Purple, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora scese in campo conquistandosi un sensazionale 3-2 (25-19; 19-25; 25-17; 25-27; 15-12). Quando coach Gatto e i suoi ragazzi vinsero il primo set della storia in serie A2, patron Giannetti e le venti persone al seguito della squadra, festeggiavano felicissimi sugli spalti, ma non appena Scappaticcio e compagni conquistarono il quarto set ai vantaggi facendo segnare il primo punto in classifica affianco al nome Sora, si scatenarono tutti come dei matti, sembrava quasi che la Globo avesse vinto la Champions League.

Forse questa è stata l’emozione più grande di tutto il vissuto fin’ora in cadetteria, quando ancora la serie A era solo l’allora Direttore Sportivo Alberico Vitullo, l’unico che l’aveva già vissuta e che conosceva le sue dinamiche, i funzionamenti, le persone, le emozioni, le gioie e i dolori, mentre gli altri si facevano guidare da lui in questo nuovo mondo con molta fiducia.

Ora sono cambiate tante cose a partire dall’esperienza dell’Argos Volley che non è più una matricola terribile come venne definita in quella stagione, ma una bella realtà che ha messo delle radici solide, che ha delle ambizioni e degli obiettivi per i quali tutto lo staff lavora sodo. È rimasta la stessa ossatura della dirigenza, lo stesso allenatore Alberto Gatto, e gli stessi pilastri in campo: capitan Scappaticcio al palleggio; lo schiacciatore Enrico Libraro, che a Castellana Grotte è di casa perché con la squadra barese ha disputato ben cinque campionati dal 2003 al 2008; e il libero Michele Gatto.

Il resto del sestetto è oramai noto a tutti, con il gigantesco opposto olandese Kay Van Dijk, l’altro schiacciatore brasiliano Daivison Ferreira Da Silva, i centrali Filippo Pagni, Daniele Moretti e Marco Pagni. Dall’altra parte della rete lo stesso coach Luca Monti che in quel famoso primo anno allenava quel Crema che ha infranto i sogni sorani di Coppa Italia e Play Off, può avvalersi dei riconfermati Falaschi o Torre in cabina di regia; al centro di Salgado, che ha vinto lo scorso campionato con la maglia di Ravenna, dell’esperto Giosa che arriva da Isernia ma l’anno prima era già a Castellana o di Elia, ex compagno del sorano Pippo Pagni a Santa Croce; di attaccanti ne ha davvero un’ottima batteria a partire dall’opposto “virus” Cazzaniga che nelle amichevoli pre-campionato ha fatto già inginocchiare molti reparti difensivi, gli stranieri riconfermati Rodriguez, di nazionalità sportiva spagnola e il bulgaro Milushev, assieme all’altra punta di prestigio serba Goran Maric, e ancora di un’atleta navigato come Castellano e uno emergente come Ricciardello; anche il libero Fosco Cicola è stato riconfermato e accanto a lui c’è il giovane dell’eccellenza locale Danilo Rinaldi cresciuto nel vivaio della Materdomini Volley Castellanese. Gli ingredienti dunque, ci sono tutti, ora bisogna solo aspettare le ore 18,00 di domenica per poterci gustare l’antipasto di questo interessantissimo campionato iniziando proprio da un incontro tra “mari e monti” che promette faville e spettacolo".

* Sora 24 settembre 2011. Comunicato Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Friday, September 23, 2011

Marco Urbini: vorrei fare un analisi politica da cittadino e iscritto in un partito di sinistra sul quadro politico del centro sinistra


Marco Urbini interviene a titolo personale sulla situazione politica di Sora.

"Non sono mai intervenuto nel periodo successivo alle scorse elezioni comunali, in rispetto delle regole di partito, lavorando dietro le quinte insieme a tanti altri compagni al fine di favorire l’unità all’interno del partito in cui milito (Sinistra Ecologia e Libertà).
Dopo circa 4 mesi vorrei fare un analisi politica da cittadino e iscritto in un partito di sinistra sul quadro politico del centro sinistra in città.

Le ultime elezioni comunali non sono servite per far capire al centro sinistra che per vincere serve l’unità, ma ancora oggi si continua con i tatticismi al fine di salvare la propria posizione personale all’interno di un partito.

Manca una collettività, un’azione che porta alla vittoria e l’esaltazione di un idea politica. Il centro sinistra di oggi è irriconoscibile, ognuno cerca di curare i propri orticelli, con pseudo festival economici da salotto, oppure libri fotografici ma tutto ciò ha poco a che vedere con lo sviluppo di una coalizione di una idea tra cittadini che possa cambiare giudizio sull’attuale maggioranza del Parlamento che sta affossando il nostro Paese in termini di diritti e di lavoro.
Sinistra ecologia Libertà è di fatto gestita da una figura esterna con il compito di riunire i due circoli divisi da un giudizio politico e da frizioni antiche di molti anni.

Sono passati tre mesi, con pochi incontri e con il risultato di un nulla di fatto. Quello che più deve far preoccupare i cittadini e gli elettori del centro-sinistra è il forte personalismo che negli ultimi anni, dall’amministrazione Casinelli ad oggi ha permesso la scomparsa in città del centro-sinistra.

L’attuale rappresentante in consiglio comunale dell’area del centro sinistra “civico” non mi lascia tranquillo. Lui insieme al suo gruppo rappresenta la politica da salotto, la politica dell’apparire, il sentirsi superiore a chi intende oggi la politica un servizio nel popolo e non un interesse personale.

Quello che manca è un progetto politico, delle figure nuove, una costruzione di idea in città, una progettualità per la città.
Tutte queste mie riflessioni nascono dai timori della politica nazionale e della crisi che stiamo affrontando, non solo economica ma sopratutto morale, e dalla paura che in caso di elezioni anticipate a Sora non siamo pronti rischiando di essere di nuovo bocciati.

Per questo mi appello a tutti gli addetti ai lavori, di mettere da parte personalismi e di fare tutti un passo indietro per il bene comune, e per quei giovani che oggi non riescono a trovare un lavoro o per quei lavoratori che vedono calpestarsi i propri diritti. Chiedo a tutti gli iscritti, ai dirigenti dei partiti del centro-sinistra, di pensare alla crisi che sta vivendo il nostro Paese e a come ricostruire il sociale, il welfare ed evitare le lotte interne sterile a se stesse e di certo dimostrano la povertà del nostro impegno politico.

Il salotto lasciamolo ad altri, armiamoci di forza coraggio e andiamo per le strade, tra i cittadini ad illustrare la nostra idea, nella speranza di ricostruire un blocco sociale.
La politica non è un lavoro, non è interesse, non è una competizione di voti, non è una conquista di poltrone. Dobbiamo tutti essere orgogliosi di servire la collettività attraverso la forma più democratica quale la politica. Ad oggi invece la moralità e il bene comune anche a sinistra sono stati sostituiti da interessi personali e dalla fame di successo".

* Sora 23 settembre 2011. Marco Urbini (iscritto a Sinistra Ecologia Libertà).

Il saluto del Vicario Generale Mons. Antonio Lecce. Il 2° anniversario dell’ingresso di Mons. Filippo Iannone in Diocesi


di Gianni Fabrizio *

"Due anni fa la pioggia, tanta pioggia. Questa volta, a Sora, solo un vento piacevole e frizzante, che giù, in piazza Indipendenza, ai piedi della Cattedrale, ha alimentato i movimenti dei rami del grande abete. Il secondo anniversario dell’ingresso di mons. Filippo Iannone, ha rappresentato un significativo momento della vita ecclesiale diocesana, per tanti motivi. Un segno benaugurale rivolto al vescovo per la ricorrenza dell’inizio della sua guida nel nostro territorio; l’apertura ufficiale del nuovo anno pastorale per Sora Aquino Pontecorvo; la memoria, con la preghiera, per le vittime della tragedia di Arpino. Tutte presenti le articolazioni della Diocesi, martedì scorso, 20 settembre, nella chiesa Cattedrale di S. Maria Assunta, intorno a mons. Filippo Iannone.

Innanzitutto i sacerdoti e quindi le varie associazioni ed i gruppi ecclesiali, le rappresentanze di ogni parrocchia, i membri degli Uffici della Curia, le autorità locali civili e militari, tra cui il sindaco di Sora, dott. Ernesto Tersigni, il presidente del Consiglio Comunale di Sora, dott. Giacomo Iula, il comandante della caserma militare di Sora, col. Giovanni Cosimo Borgia, il capitano dei carabinieri della compagnia di Sora, Ciro Laudonia ed il comandante della stazione dei carabinieri, maresciallo Giovanni Sicignano e tanti, tanti fedeli. Una testimonianza di affetto e di gratitudine verso il Pastore e Vescovo delle nostre anime, attraverso un intenso momento di vera fraternità ecclesiale.

Il coro, posizionato sul lato sinistro, dalla parte della sacrestia, diretto dal maestro Alessandro Alonzi, è stato la colonna sonora della concelebrazione. Nella navata di destra l’allestimento e la funzionalità di un maxischermo, ha permesso ai presenti in quella parte della chiesa, di seguire meglio la messa. «Ormai il 20 settembre da due anni - ha detto all’inizio mons. Antonio Lecce, Vicario Generale della Diocesi, rivolgendosi a mons. Filippo Iannone - per la Chiesa di Sora Aquino Pontecorvo è la data fissa dell’incontro ecclesiale tra il Pastore e i fedeli. Un incontro ricco di suggestioni, sia per quanto riguarda il rapporto umano con la persona del Vescovo, sia per quanto riguarda il tessuto della vita delle nostre Comunità. Dopo due anni, posiamo mettere con verità sulla bocca del Vescovo Filippo le parole di Gesù, il Pastore Bello: Conosco le mie pecore ed esse conoscono me.

È una conoscenza reciproca acquisita sul campo, cioè dalla partecipazione alle vicende liete e tristi della vita dei singoli e delle comunità. La Chiesa non è composta da persone anonime, senza volto, senza identità; ma ha il volto delle persone che piangono per la separazione violenta dalle persone care, che gioiscono per la speranza di una vita più degna, sostenuta dall’impegno e dalla collaborazione di tutti. E il Vescovo è sempre pronto a soffrire con chi soffre e a gioire con chi è nella gioia.


Nel Convegno pastorale del giugno scorso, l’Ecc.za Vostra, ci ha ricordato che nella Chiesa unità non significa uniformità, ma comunione di ricchezze personali. Ecco, desideriamo esprimerle con la nostra presenza di sacerdoti e di operatori pastorali, il ringraziamento per la chiamata alla comunione e al passaggio dalla collaborazione alla corresponsabilità. Il dono dello Spirito Santo - ha concluso il Vicario - che invochiamo nella celebrazione dell’Eucarestia rinsaldi i vincoli di comunione e dia concretezza al ministero che da questa sera e da questa sede si apre davanti alla Chiesa locale con il nuovo anno pastorale».

All’omelia, mons. Filippo Iannone ha messo in risalto la centralità dell’Eucarestia, che è al in primo piano nell’attenzione dell’anno pastorale. Il vescovo ha voluto richiamare S. Agostino, che parla del «Corpo di Cristo che è l’Eucarestia, ma anche la Chiesa. L’Amen con il quale il fedele risponde al sacerdote che gli presenta il Corpo di Cristo, vuol dire accettazione di essere Corpo di Cristo». Il vescovo ha anche fatto una catechesi sulla Messa, a partire dai riti: richiesta del perdono, l’ascolto, l’offerta, la consacrazione, la comunione. Ha soprattutto sottolineato l’importanza della Consacrazione.

«Quando il sacerdote dice: Questo è il mio corpo, non è solo il Corpo di Cristo, ma anche il suo corpo e la Chiesa-Corpo di Cristo che è offerta in sacrificio». Durante la lettura della preghiera dei fedeli sono state ricordate le persone morte nella deflagrazione di Arpino. Così l’invocazione: Per le sei vittime dell’immane tragedia del 12 settembre ad Arpino. La Comunità ecclesiale si unisce al dolore delle famiglie e invoca la misericordia del Cristo Risorto. Al termine della messa, al rientro in sacrestia, un lungo applauso dei concelebranti ha salutato il vescovo, mons. Filippo Iannone, che subito dopo è stato circondato dagli inviati della stampa e delle tv locali per le interviste sui suoi primi due anni di servizio pastorale nella Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo". (Nelle foto la Madonna di Canneto e il paese di San Giovanni Vecchio in Abruzzo).

DOMANI LA SERIE A2 E IL SETTORE GIOVANILE SI PRESENTANO AL PALAZZO DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

"È proprio questo il caso di dirlo: fervono i preparativi in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Da un lato c’è una grande squadra che si allena costantemente assieme a un ottimo staff che cura ogni minimo dettaglio in vista della imminente prima gara del 67° Campionato Italiano di Pallavolo Maschile Serie A2 Sustenium; dall’altro un team fatto di validi lavoratori volenterosi che operano ininterrottamente affinché il prossimo mercoledì sia tutto impeccabile per la tanto attesa inaugurazione del palazzetto sorano.


Nel frattempo proseguono anche le numerose attività extra sportive che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora svolge nel territorio provinciale per conoscere e soprattutto per farsi riconoscere. Venerdì alle ore 15,30 presso il Palazzo dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone sito in piazza Gramsci, ci sarà un’altra conferenza stampa utile sta volta, oltre a presentare la prima squadra, anche a far conosce a tutti il bel settore giovanile che con gli anni l’Argos Volley sta tirando su. La qualità dei giovani atleti è tanta e la maggior parte di questi sono tutti originari del territorio provinciale arrivati a Sora grazie all’occhio attento e preparato del direttore tecnico del settore giovanile, Maurizio Colucci, che assieme al Direttore Generale Alberico Vitullo, va sempre alla ricerca di giovani interessanti e dalle buone prospettive sportive.

Ancora una volta nutrito e altisonante sarà il tavolo dei relatori con a capo il “padrone di casa”, l’Assessore Provinciale al Turismo e allo Sport Massimo Ruspandini che con il suo staff, all’inizio di ogni anno sportivo, rende possibile questo importantissimo evento al quale dimostra di tenere in particolar modo. Accanto a lui, il Sindaco del Comune di Frosinone, il dottor Michele Marini e l’assessore allo sport, dottor Angelo Pizzutelli. Per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora presenzieranno il patron Gino Giannetti e l’altro title sponsor, il dottor Luigi Conti della Banca Popolare del Frusinate; per l’Argos Volley ci sarà il presidente Enrico Vicini e il vice presidente Ubaldo Carnevale assieme al Direttore Generale Alberico Vitullo e il Direttore Tecnico del settore giovanile Maurizio Colucci. Per quanto riguarda le istituzioni sportive invece i relatori saranno il presidente della Fipav Regione Lazio, dottor Andrea Burlandi e quello del comitato locale, la signora Luciana Mantua; in rappresentanza del Coni di Frosinone invece non poteva certo mancare il presidente Luigi Conte.    
Quindi l’appuntamento per la presentazione di tutte le squadre targate Globo Banca Popolare del Frusinate Sora presso il Palazzo dell’Amministrazione Provinciale, è per domani, venerdì 23 settembre alle ore 15,30".
 
* Sora 22 settembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Tuesday, September 20, 2011

Per un rinnovato servizio pastorale ad Alvito, Fontechiari e Piedimonte S. G. Avvicendamenti e nomine di nuovi parroci nella Diocesi

All’inizio del nuovo anno pastorale nella Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo alcune comunità parrocchiali accolgono nuovi sacerdoti chiamati a guidarle nel loro cammino di fede. Le comunità interessate sono quelle di Alvito, Fontechiari e Piedimonte San Germano, dove avviene, in questi giorni, un avvicendamento dei parroci: don Alberto Mariani ad Alvito, don Tonino Martini a Piedimonte San Germano e don Alessandro Rea a Fontechiari. Don Alberto Mariani, è parroco della sede di San Simeone di Alvito, dopo 7 anni trascorsi a Fontechiari e ha fatto il suo ingresso domenica, 18 settembre. Don Tonino Martini lascia Alvito, dopo 10 anni, per iniziare il suo nuovo ministero venerdì prossimo, 23 settembre, nelle parrocchie di Santa Maria Assunta superiore e inferiore a Piedimonte San Germano. Don Alessandro Rea, che ha vissuto per 4 anni il suo ministero come collaboratore nella parrocchia di Piedimonte, entra nella parrocchia dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista, a Fontechiari, sabato 24 settembre.

* Sora 19 settembre 2011. A cura di Mons. Don Antonio Lecce.

Sunday, September 18, 2011

È stata ricevuta oggi 15 settembre, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, una delegazione di docenti svedesi della scuola d’infanzia

Un gruppo di insegnanti di Stoccolma stanno girando la Ciociaria. Dopo il giorno di giovedì trascorso al mercato a Sora con visita al centro cittadino, all'Università torneranno a Boville Ernica.

"È stata ricevuta oggi 15 settembre, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, una delegazione di docenti della scuola d’infanzia e primaria della città di Stoccolma. Ad accoglierla il Sindaco Ernesto Tersigni e l’Assessore al Bilancio Agostino Di Pucchio. Il gruppo di insegnanti svedesi si trova in visita in Ciociaria per uno scambio culturale con l’Istituto Comprensivo di Boville Ernica. L’iniziativa è stata organizzata da Anna Maria Brunner e Claudia Stenberg, rispettivamente la dirigente scolastico e il vicario dell’Istituto Pysslingen di Stoccolma, e dalla Prof.ssa Silvia Iaconelli, Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Boville Ernica.

Particolarmente legata alla Ciociaria ed all’Italia è la Prof.ssa Claudia Stenberg, nata a San Biagio Saracinisco (Fr) e, poi, emigrata con la famiglia in Svezia.
Il Sindaco Ernesto Tersigni ha salutato con cordialità gli ospiti, sottolineando la valenza culturale, sociale e formativa di iniziative come questa. Piena soddisfazione è stata espressa anche dalla Prof.ssa Iaconelli: “Sono orgogliosa di questo progetto perché è un’occasione di confronto che ci aiuta a crescere e a migliorare".

* Sora 15 settembre 2011. Comunicato Stampa Comune di Sora.

Grandissima gioia ed entusiasmo al pallone tensostatico di via Sferracavallo a Sora

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA - FENICE VOLLEY ISERNIA 3-1
 
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 1, Kay Van Dijk 27, Pagni F. 12, Moretti 2, Libraro 10, Daivison Ferreira Da Silva 4, Gatto M. (L), Gaetano, Buzzelli 2, Pagni M. 5, Gemmi 9, Scuderi 1, Rea (L) n.e.. I All. All. Alberto Gatto; II All. Vincenzo Porro. B/S 12, B/V 4, muri 14.
 
FENICE VOLLEY ISERNIA: Olli 6, De Luca 15, Di Franco 7, Cardona 13, Fiore 11,Torcello 17, De Caria (L), Poikela n.e., Spampinato (L), Sesto, Simone, Mengozzi, Della Corte 2. I All. Romano Giannini; II All. Francesco Sacchinelli. B/S 17, B/V 5, muri 12.
 
ARBITRI: Alessandro Noce, Frederick Moratti.
 
PARZIALI: 25-19 (’24); 25-23 (’26); 28-30 (‘29); 25-21 (‘23).


Ieri pomeriggio la Globo Banca Popolare del Frusinate per la prima volta è scesa in campo tra le mura amiche disputando un’ottima gara ai danni della Fenice Isernia. Dopo un’ora e quarantacinque minuti di gioco di livello, Scappaticcio e compagni si sono imposti sulla formazione molisana per 3-1 andando così a segnare un 1-0 su quel conto che era rimasto in sospeso in quanto fermato alla parità nella scorsa amichevole al PalaFraraccio. (Foto di Mirko Saccucci).






In avvio di gara coach Alberto Gatto ha schierato in cabina di regia il capitano super Mario Scappaticcio opposto a Kay Van Dijk, al centro la coppia formata da Filippo Pagni e Daniele Moretti, di banda Libraro e Dedè, libero Michele Gatto. Dall’altra parte della rete mister Romano Giannini ha fatto partire il finlandese Olli al palleggio opposto a De Luca, Cardona e Di Franco al centro, Torcello e Fiore in banda e De Caria libero. 

Dopo il minuto di silenzio e preghiere per la tragedia arpinate, Scappaticcio ha cominciato subito a far girare tutti i suoi attaccanti mettendoli in mostra al grande pubblico locale che molto ha apprezzato. Equilibrato il primo parziale con Van Dijk che porta i suoi compagni sia al primo che al secondo technical time out sempre in vantaggio di una lunghezza. Con Scappaticcio al servizio e con 3 muri, di cui 2 di Kay sull’opposto De Luca e 1 di Dedè ai danni di Torcello, Sora allunga 20-15. Si procede punto a punto ma la Globo oramai ha in cassaforte 5 lunghezze che diventano 6 alla chiusura del set per 25-19 con un muro di Pippo Pagni su Torcello.

Il secondo game ha inizio con gli stessi sestetti in campo e con un Kay Van Dijk show: sull’ 8-5, ben 5 sono i punti messi a segno dall’opposto olandese di cui un ace. Prova a rosicchiare qualche cosa Isernia con Torcello e De Luca ma Sora è sempre a +3: 16-13 con un attacco di Libraro e 18-15 con un block su De Luca sempre di Libra Cadabra. Due muri di Cardona e qualche errore dei locali sembrano riaprire i conti degli ospiti che si portano in parità, 23-23. Ma una battuta a rete di Fiore e uno slash tutto di Pippo Pagni, decretano il 2-0 sorano.


Nel terzo set coach Gatto inserisce al centro Marco Pagni per Daniele Moretti e Lorenzo Gemmi per Dedè. Cardona mette a terra la prima palla ma poi i muri di Libraro e di Kay e 2 ace di sempre di Van Dijk, portano la Globo sull’8-5. Con De Luca al servizio, che mette a segno anche una battuta vincente, la Fenice si porta in equilibrio e poi sorpassa 13-16. È il momento di Marco Pagni questo, che con 3 attacchi vincenti e un muro riporta i suoi in parità, 19-19. Si procede ora punto a punto con De Luca da una parte e coach Gatto che inserisce Scuderi per Gemmi dall’altra. Una palla di seconda intenzione del palleggiatore finlandese che si infrange a rete consegna nella mani di Sora una palla match ma Fiore annulla questa possibilità e si va ai vantaggi. Van Dijk e Di Franco per il 25-25 e il 26-26; Gemmi e Torcello per il 27-27. Ancora 28-28 e poi un ace di De Luca e un attacco della banda argentina chiudono il set 28-30 e riaprono la gara con un 2-1.

Quarto parziale ancora con Gemmi e Marco Pagni dentro e lo stesso sestetto nell’altra metà campo. Con 3 attacchi vincenti di Kay e 2 muri di Libraro e Pippo Pagni su De Luca, è 8-4 allo stop obbligatorio. Allunga ancora la Globo con il gran lavoro dei centrali ed è 17-10. Nel frattempo coach Gatto inserisce Scuderi mentre mister Giannini, Simone per Olli al palleggio. In due break positivi capitanati da Fiore e Torcello, i molisani si riportano sotto 20-18. Un mani-out di Gemmi su Cardona porta i ragazzi di corso Volsci sul 24-21 e a sfruttare la prima di 3 palle match. Isernia riceve e attacca ma dall’altra parte c’è Scuderi pronto a difendere la sua metà campo e poi Gaetano si affida a Gemmi che fa esplodere il pallone tensostatico con il contro attacco vincente del 25-21 e del 3-1 sulla Fenice. 

* Sora 16 settembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.  

Monday, September 12, 2011

CINQUE SET SPETTACOLARI ALL’ “ANTICO MOLINO D’ORCIA VOLLEY SHOW”


Va al tie break l’amichevole tra Sora e Santa Croce per un anticipo di campionato di alto livello.
 
Non ci sono né vincitori né vinti alla seconda edizione dell’ “Antico Molino d’Orcia Volley Show” con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che ha vinto 3-0 sull’Invicta Volleyball e come lo scorso anno ha portato Santa Croce al tie break perdendolo ma recuperando da uno svantaggio di 2-0.

Coach Alberto Gatto in avvio di gara schiera capitan Scappaticcio al palleggio opposto a Kay Van Dijk, Filippo Pagni e Daniele Moretti al centro, Daivison Ferreira da Silava ed Enrico Libraro in posto 4 e Michele Gatto libero. Dall’altra parte della rete mister Cannestracci invece schierava Garnica in cabina di regia opposto a Paoletti,  al centro Baldaccini e Candellaro, a schiacciare Snippe e Bertoli e libero Tosi.

Si studiano le due squadra in apertura di match facendo salire il tabellone punto a punto anche con qualche errore in battuta da entrambe le parti. Al primo technical time out Sora è avanti 8-6 ma con un ace del suo palleggiatore argentino Santa Croce si porta in parità, 8-8. Ancora punto a punto con delle splendide pipe di Dedè in una metà campo e un incontenibile Paoletti nell’altra e al secondo sto obbligatorio è 13-16 per i toscani. Allungano ancora il passo Candellaro e compagni fino al 13-19 quando coach Gatto cambia la diagonale inserendo Gaetano e Buzzelli. Con un break positivo fatto di due magnifici muri di Pippo Pagni su Snippe prima e Paoletti dopo, la Globo riduce il gap fino al 16-19. Con due errori dei sorani, gli avversari sono nuovamente a +5, 17-22 e coach Gatto fa rientrare la diagonale titolare ma Santa Croce chiude il primo parziale sul 19-25 con un ace di Snippe e un diagonale di Cetrullo subentrato qualche azione prima su Paoletti.

Per il secondo set mister Gatto sostituisce Dedè con Gemmi, mentre coach Cannestracci fa partire opposto Cetrullo e manda il palleggiatore argentino in battuta dove sigla un ace e ci resta fino all’1-4 di Kay Van Dijk. Alla prima interruzione obbligatoria i toscani conducono 5-8, invece al secondo la Globo ribalta la situazione con un turno positivo in battuta di Pippo Pagni prima e poi un altro di Scappaticcio per il 19-15. Il set sale fino al 22-18 e Parusso si guadagna il cambio palla. Cetrullo mette a terra un ace e una bordata da seconda linea per la parità, 22-22, e coach Gatto chiama time out. Ancora Cetrullo per il set-ball Santa Croce ma la battuta a rete di Bertoli porta il game ai vantaggi. Snippe e Libraro per il 25-25, Van Dijk e Snippe per il 26-26 e ancora Kay e Fefè per il 27-27. Gli errori di Libraro e di Snippe in battuta per il 28-28 e un attacco di Bertoli e un muro di Parusso chiudono il parziale 28-30 in favore dei toscani.

2-0 nel conteggio dei set in favore dei ragazzi di coach Cannestracci ma Sora torna in campo con la sete di riscatto e con Marco Pagni al posto di Moretti e Gemmi che inanella una serie positiva in attacco e a muro è 8-3 al primo technical time out. Cresce ancora il vantaggio della Globo con entrambi i centrali Pagni in grande forma che portano i suoi al raddoppio, 16-8. Il coach argentino manda a riposo Snippe e inserisce l’ultimo acquisto Lizala ma Van Dijk e Libraro fanno salire il punteggio sul 20-11 e allora cambia anche la diagonale inserendo Masini al palleggio e Paoletti opposto.

Sora viaggia spedita, è un treno in corsa che non conosce soste e con Van Dijk e Libraro si assicura 9 palle set e non spreca neanche la prima sigillando il terzo set sul 25-15.
Quarto parziale che si avvia equilibrato con Sora che lotta con tanta voglia di recuperare e Santa Croce che si batte per chiudere l’incontro. Con un Libraro show è 8-7 al primo stop e con un Kay Van Dijk in versione olandese volante è 16-12 al secondo. Con Moretti che è rientrato in campo a inizio set per Pippo Pagni e Marco Pagni la squadra di padron Giannetti, visibilmente contento sugli spalti, sale fino al 21-14. Chiama il time out discrezionale a sua disposizione mister Cannestracci e al rientro in campo Paoletti conquista il cambio palla mandando Snippe al servizio che con un ace porta i suoi in parità, 21-21. Con un muro tetto di Van Dijk su Paoletti, Sora si porta sul 23-21 e con uno strepitoso e inarrestabile Libraro, che riceve la battuta di Lizala subentrato a Parusso e poi attacca un diagonale imprendibile, arriva il set ball. Annulla la prima possibilità di pareggio Paoletti ma Kay riscatta subito la sua squadra ed è 25-23 e 2-2 nel conteggio set.

L’attesissimo tie break si apre con una partenza a razzo dei toscani che con il suo palleggiatore in zona 1 mette a segno 2 ace e sale fino al 2-9. Gemmi si guadagna il cambio palla e Van Dijk risponde con ace ma poi batte out e Santa Croce è ancora avanti 4-11. Kay, Moretti e poi l’innesto di Scuderi su Gemmi per l’8-12, ma la NGM si impossessa della battuta e pallonetto dell’olandese Snippe archivia il set 8-15 la contesa sul 2-3.   

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA - NGM SANTA CROCE 2-3
 
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 1, Van Dijk 26, Pagni F. 4, Moretti 4, Libraro 18, Daivison Ferreira Da Silva 5, Gatto M. (L), Gaetano, Buzzelli 1, Pagni M. 7, Gemmi 8, Scuderi. I All. All. Alberto Gatto; II All. Vincenzo Porro. B/S 16, B/V 1, muri 13.
 
NGM SANTA CROCE: Garnica 8, Paoletti 16, Candellaro 13, Baldaccini 3, Snippe 18, Bertoli 9, Tosi (L), Masini 1, Cetrullo 8, Lizala 2, Parusso 1, Hrazdira n.e., Bonami (L) n.e.. B/S 17, B/V 9, muri 11.
 
ARBITRI: Longo Antonio di Grosseto, Donati Mirko di Arezzo.
 
PARZIALI: 19-25 (’24); 28-30 (’33); 25-15 (‘20); 25-23 (’29); 8-15 (’14).

 * Sora 12 settembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Nella foto di Lorenzo Mascolo, in alto, la presentazione della squadra nella sala consiliare del Comune di Sora.

Roberto De Donatis risponde al giornalista de "La Provincia"


L'intervento di Roberto De Donatis sul giornale di oggi, 12 settembre 2011. Risponde al giornalista Luciano Niccolò de "La Provincia".

"La storia raccontata a volte non coincide con la verità. E dire la verità ha un nobile fine che è quello di capire da dove bisogna ripartire per dare maggiore efficacia all’azione amministrativa. Quindi nessuna celebrazione nell’elenco di opere programmate e messe in cantiere dalla precedente Amministrazione, ma semplice definizione di quale sia il punto di ri-partenza per andare oltre e migliorare i risultati a vantaggio della città di Sora.

Ma entriamo nel merito di quale sia il nostro pensiero e la nostra linea politica, nella convinzione di rappresentare oggi un’anomalia nel contesto politico locale. È anomalo infatti portare avanti un progetto che vede nel territorio e nell’interesse comune il proprio unico fine e non la mera gestione del potere mascherandosi dietro l’appartenenza politica. Noi che oggi ci chiamiamo Patto Democratico insieme agli amici Socialisti e a Progetto Città siamo partiti qualche giorno prima del voto con l’intento di voler percorrere una strada nuova fuori dai vecchi schemi e aperta ad una generazione politica che dimostrasse di avere merito e capacità di gestione della cosa pubblica. È stata un’esperienza entusiasmante umile e propositiva con passi indietro generosi e promozione di professionalità giovani e capaci, la cui immagine indelebile è stata la Giunta presentata ai cittadini sorani prima del voto.

E nonostante l’ovvia penalizzazione dovuta alla diaspora dei partiti che avevano fatto scelte diverse, nonostante l’aver lottato con il solo entusiasmo senza una macchina propagandista elefantiaca alle spalle, nonostante il poco tempo a disposizione siamo stati premiati da tanti cittadini sorani. Sora oggi è una piazza ricca di fermenti sensibili soprattutto tra i giovani e da parte nostra lavoriamo per portare avanti lo stesso progetto iniziale per il futuro della nostra terra, che non sacrificheremo sull’altare di  nessun partito. È un dato di fatto che finora i grandi partiti (PD e PDL) non sono stati capaci di far crescere la pianta della buona politica accogliendo la linfa che scorre nel nostro tessuto sociale, deprimendo queste potenzialità a vantaggio solo di ristrette lobbies di partito.

Noi siamo per un territorio che esprima una classe dirigente capace e preparata ad affrontare le terribili difficoltà ereditate dal passato, siamo per una riforma elettorale che porti i migliori nelle sedi istituzionali più alte e sappiamo che questa rivoluzione deve necessariamente partire da casa nostra. Molti sono già pronti ed è con loro che noi vogliamo dialogare senza nessuna preclusione e mettendo da parte passato e personalismi, che non appartengono alla nostra cultura e al nostro modus agendi".

* Sora 12 settembre 2011. Roberto De Donatis consigliere di minoranza

Sunday, September 11, 2011

ALL’ “ANTICO MOLINO D’ORCIA VOLLEY SHOW” 3-0 DI SORA SUL GROSSETO

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora apre con una bella vittoria per 3-0 sull’Invicta Volleyball di Grosseto la seconda edizione dell’ “Antico Molina d’Orcia Volley Show”. Alle ore 18,00, presso il Palazzetto dello sport di Grosseto gli arbitri Zingoni e Longo hanno diretto l’incontro con in campo da una parte coach Alberto Gatto che proponeva capitan Scappaticcio al palleggio opposto a Kay Van Dijk, Filippo Pagni e Daniele Moretti al centro, Lorenzo Gemmi ed Enrico Libraro in posto 4 e Michele Gatto libero. Dall’altra parte della rete mister Ferraro invece schierava Valenti in cabina di regia opposto a Jurewicz, Pezzetta e Giorgi al centro, Rolando e De Mattei a schiacciare e Taliani libero.

Moretti e Van Dijk aprono il match ma la prima ovazione del palazzetto di Grosseto è tutta per lo schiacciatore De Matteis che mette a segno il primo punto in B1 della neo promossa Invicta Volleyball. Con due mini break positivi di 3-0 Sora arriva al primo technical time out in vantaggio di 6 lunghezze che diventano 8 al rientro in campo dopo una pipe di Libraro, 2-10. Con qualche errore di troppo da un lato del campo e dall’altro si arriva al secondo stop sul punteggio di 9-16 sempre in favore degli ospiti.

Con un turno positivo in battuta dell’opposto mancino Jurewicz, Grosseto riduce un pochino il gap fino al 14-18. Gemmi a muro prima e Pippo Pagni in attacco poi, riportano la Globo avanti di 7 lunghezze per il 16-23. L’Invicta non molla con De Matteis, mattatore del set, sempre pronto a metterci una pezza ma Libraro con 2 punti consecutivi guadagna il set-ball. Sora si aggiudica il primo set con un parziale di 18-25.


Nel secondo game coach Gatto sostituisce la diagonale e schiera Gaetano al palleggio con Buzzelli opposto e inserisce Marco Pagni al centro per Moretti. Sempre in vantaggio la Globo al primo technical time out per 5-8 ma lavora bene a muro l’Invicta con Pezzetta e De Matteis che portano la gara per la prima volta in parità, 9-9. Il tabellone sale punto a punto e mister Gatto fa entrare in gioco Scuderi al posto di Libraro e Moretti per Pippo Pagni.

Passa in vantaggio Grosseto 21-17 con due bellissime azione chiuse dal solito De Matteis e ben orchestrate dal palleggiatore Valenti. Guidata da Gemmi la Globo si riporta in equilibrio, 22-22, ma due muri di Pezzetta fanno guadagnare ai padroni di casa la loro prima palla set. Due errori dell’Invicta, in battuta prima e al centro poi, conducono il game ai vantaggi. Un muro di Van Dijk sul neo entrato Becherini per la prima possibilità per Sora di chiudere il set, ma l’opposto mancino avversario l’annulla, 26-26. Scuderi mura Jurewicz per il 27-28 e Marco Pagni, Pezzetta per lo 0-2 nel conteggio set.

Nella terza frazione di gioco Grosseto parte forte ma allo stop obbligatorio, dopo un break di 6-0, Sora è avanti 5-9 con la stessa formazione del set precedente. Un ace di Jurewicz e ancora un parziale positivo di 4-0 dei sorani per l’8-14. Reagisce l’Invicta con Pezzetta in battuta ma soprattutto con il palleggiatore Valenti oramai padrone della rete che mette a segno un palla di seconda intenzione e un muro per il 13-15. Scuderi per il cambio palla e ancora per il 13-18 ma arriva il contro-break dei padroni di casa per la parità, 18-18. 19-19 e coach Gatto effettua il doppio cambio, dentro Scappaticcio-Van Dijk. Con Marco Pagni Sora allunga di 2 lunghezze, 21-23 e rientra anche la diagonale titolare del set, Gaetano-Buzzelli. Ancora Marco Pagni dal centro per il match point e poi ci pensa Lorenzo Scuderi ad archiviare il parziale sul 22-25 e l’incontro per 3-0 con un bellissimo ace.


INVICTA VOLLEY - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3

INVICTA VOLLEYBALL: Ciani, Valenti 6, Jurewicz 9, Pedroni n.e., Beccherini, De Matteis 18, Rolando 2, Sozzi n.e., Giorgi (K) 7, Pezzetta 8, Russo, Brandi (L), Taliani (L). I All. Ferraro Luigi, Grechi Leo. B/S 17, B/V 2, muri 12.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K), Gaetano 1, Buzzelli 3, Pagni F. 1, Pagni M. 7, Moretti 5, Libraro 6, Daivison Ferreira Da Silva n.e., Gemmi 15, Scuderi 5, Gatto M. (L). I All. All. Alberto Gatto; II All. Vincenzo Porro. B/S 11, B/V 1, muri 12.

ARBITRI: Alessandro Zingoni di Livorno e Antonio Longo di Grosseto.

PARZIALI: 18-25 (’24); 27-29 (’31); 22-25 (‘26).

* Sora 11 settembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Saturday, September 10, 2011

Roberto Di Ruscio: riacquistare la fiducia della gente


"Questa non è una riflessione politica, non è una riflessione tout court… E’ una lettera, un messaggio individuale e collettivo ad alcuni dei miei amici più cari, per uscire dalla grave crisi e latitanza del centro sinistra a Sora. Ma appunto, non è una riflessione politica : è, come dire, una constatazione, crachée sur le papier en deux minutes. Constato, oggi, uno stato d’animo diverso, l’assesnza totale del dibattito politico su proposte  e argomenti importanti . Buio assoluto. Come se ne esce, allora? Di certo non con appelli e fiaccolate (tanto a firmare e marciare sono sempre gli stessi!), meno che mai con sermoni ed editoriali, peggio ancora contando sulle sentenze della magistratura (non ha insegnato nulla Tangentopoli che doveva liberarsi da tangenti e affari?) che, sia chiaro, deve operare in piena autonomia ‘sempre’ per far rispettare ‘sempre’ le leggi dello Stato.

Se ne esce riacquistando la fiducia della gente spesso sedotta e abbandonata. Sembrano parole fatte, forse è vero, ma non vedo altra ‘via d’uscita’ se non come stanno cercando di fare per un verso, il leader del Pd, Pier Luigi Bersani e per l’altro, il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, rimettendo al centro la grande questione civile del lavoro e dell’occupazione e riappropriandosi dei valori universali: libertà, uguaglianza, giustizia sociale, per costruire un progetto ed una proposta di società che sia alternativa e non una fotocopia del modello capitalistico-mediatico di Berlusconi e dei vari Marchionne. E per farlo mi servo del pensiero e dell’azione di due protagonisti eretici laici e… geniali della ‘sinistra’ italiana, e per questo un po’ dimenticati, Riccardo Lombardi e Bruno Trentin".

* Sora 9 settembre 2011. Comunicato Stampa Roberto Di Ruscio.

Wednesday, September 07, 2011

MESSAGGIO DEL VESCOVO IANNONE PER LA GIORNATA DIOCESANA DELLA SCUOLA 2011

"Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,

il prossimo 11 settembre, a pochi giorni dall'inizio dei nuovo anno scolastico, tutte le nostre Comunità celebreranno l'annuale Giornata di preghiera per la Scuola. Si tratta di un'occasione preziosa che ben si inserisce nel cammino pastorale che per quest'anno abbiamo indicato per tutta la nostra Diocesi nel Convegno dello scorso mese di giugno: “Eucarestia, dono sempre da riscoprire". Si tratta, infatti, di riscoprire e valorizzare "l'Eucaristia nella vita della comunità cristiana" anche attraverso uno sforzo di trasformazione di tutte le nostre azioni. Non si tratta solo di chiederci: quali comportamenti richiede da noi il fatto che abbiamo celebrato l'Eucaristia? La domanda giusta è: che tipo di uomo viene generato dalla celebrazione dell'Eucaristia?

E’ il Signore risorto che agisce nell'Eucaristia; è il suo Spirito che ci viene trasmesso e che riordina dentro di noi pensieri, sentimenti, desideri, decisioni. Se usciamo dall'Eucaristia rinnovati, questo cambiamento dovrà pure esprimersi in comportamenti concreti; quali? Come possiamo descrivere la novità eucaristica? Ecco allora il tema che quest'anno ‑nel decennio dedicato all'educazione‑ propongo per la preghiera e la riflessione in questa Giornata: "DALL'EUCARISTIA LA GIOIA DELL'EDUCARE”. Di fronte alle tante tensioni ed incertezze che riguardano il mondo della scuola, di fronte alle varie sfide che riguardano “l’emergenza educativa,", come comunità cristiana siamo invitati a far scaturire da un'Eucaristia pienamente celebrata e vissuta quella GIOIA che significa passione, entusiasmo, coraggio, fiducia per rilanciare il grande obiettivo dell'educazione delle giovani generazioni.

Invito, perciò, il ricco e variegato mondo della scuola in tutte le sue componenti, le nostre famiglie e soprattutto ciascuna delle nostre comunità ecclesiali e sociali a stringere un autentico "patto educativo", che sappia ridare slancio alla progettazione ed alla costruzione di un futuro carico di speranza per tutti i nostri figli. L'intercessione materna di Maria sostenga tutti coloro che, con generosità e passione, direttamente si impegnano nella scuola ed insieme anche tutti coloro che, con la preghiera e la testimonianza della vita, si sforzano di far emergere la grande gioia di accompagnare i nostri figli verso i grandi traguardi della loro vita".

* Sora, 8 settembre 2011. Festa della Natività della S. V. Maria + Filippo Iannone o.c.

La Madonna delle Grazie e la benedizione di Don Giovanni


"La pace di un santuario, l’intimità di poche persone, il padre nostro recitato mano nella mano. Non ci poteva essere momento più intenso! Neanche una finale dei play off avrebbe potuto emozionarmi così”.
Questa è la descrizione di quel bellissimo e profondo momento scritto da una delle persone, l’amica Barbara Capone, che ha vissuto il mini-pellegrinaggio al Santuario della Madonna delle Grazie assieme alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e a tutta la Argos Volley lo scorso sabato.

Alle 9,30 i “gitanti” si sono ritrovati in piazza Santa Restituta e dopo una ricca colazione presso il bar Papà Rossi, si sono messi in cammino alla volta del santuario. La strada per arrivare in cima alla collinetta che ospita la splendida chiesa mette a dura prova tutti i fedeli che vorrebbero raggiungere la vetta con i suoi cinquecento scalini tutti irregolari, asimmetrici e diversi tra loro. Ma quando si vuole veramente una cosa si ci impegna per superare ogni difficoltà, come hanno fatto tutti gli atleti della Globo che hanno ingranato la marcia giusta e hanno tirato dritto fino alla meta. Per tutte le altre persone al seguito della squadra, non proprio atletici, lo sforzo è stato maggiore ma il risultato comunque lo stesso.
Una volta raggiunta la piazzetta antistante la chiesa, l’affanno e il sudore era tanto ma il magnifico colpo d’occhio ha subito rubato la scena e a bocca aperta tutti i presenti si sono gustati il panorama mozzafiato.

Dieci minuti per rigenerarsi e per gironzolare attorno al santuario e poi tutti in chiesa dove ad attendere le anime ma anche i corpi dei pellegrini c’era Don Giovanni. Dopo una breve introduzione del celebrante, sono stati letti alcuni versi (dal 24 al 27) del nono capitolo della lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi che recitava così:
“Non sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi in modo da conquistarlo! Però ogni atleta è temperante in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona corruttibile, noi invece una incorruttibile. Io dunque corro, ma non come chi è senza mèta; faccio il pugilato, ma non come chi batte l'aria, anzi tratto duramente il mio corpo e lo trascino in schiavitù perché non succeda che dopo avere predicato agli altri, venga io stesso squalificato”.

Nell’omelia Don Giovanni, che è un esperto delle dinamiche di team sportivi in quanto per anni ha fatto parte prima come giocatore e poi come allenatore della squadra di calcio dello Stato Città del Vaticano, ha indicato il significato più profondo delle parole di San Paolo che già all’epoca parlava di calcio e boxe, ma soprattutto ha reso evidente un particolare al quale nessuno aveva mai pensato.

“La vostra squadra si chiama Globo – spiega Don Giovanni, - il globo è anche la sfera sia celeste che terrestre con al centro Dio. La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora siete tutti voi qui presenti e al vostro centro ci deve sempre essere Dio, la fede e l’umiltà sia nei momenti belli e positivi che in quelli dove le cose non vanno nel verso in cui vorremmo. Lo sport fa parte della vita e per tanto è fatto di scelte le quali devono sempre essere fatte e supportate dalla fede”.
Al termine della bellissima, profonda e toccante omelia che rimarrà nei cuori dei presenti per molto tempo, e dopo la preghiera dei fedeli, Don Giovanni ha chiamato tutti sull’altare. Si è formato un grande cerchio con tutte le mani che si stringevano l’una all’altra e in coro, col capo chino e con “Dio al centro del Globo che stiamo formando, recitiamo il Padre Nostro”.
Arriva anche il momento della benedizione e poi quello della riflessione su quanto detto. Don Giovanni congeda gli astanti che gambe in spalla iniziano la discesa verso corso Volsci.

Questa bellissima mattinata all’insegna della fede e della scoperta di un luogo sacro che la maggior parte dei presenti aveva potuto ammirare solo dal basso è stata ideata grazie alla devozione della famiglia Giannetti, ma possibile dalla disponibilità innanzitutto di Don Giovanni che tra i suoi tantissimi impegni è riuscito a trovare un’ora da dedicare alla Globo e soprattutto grazie alla gentilezza e all’altruismo dei signori Gianni Savona e Remigio Tomolillo, presidente della confraternita della Madonna delle Grazie, i quali hanno provveduto ad aprire e sistemare la chiesa per l’occasione aiutando enormemente l’organizzazione dell’Argos Volley".

* Sora 6 settembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Archivio storico da spostare? Il parere dei Giovani Socialisti di Sora


di Mike Di Ruscio *

"In questi ultimi giorni abbiamo appreso dai quotidiani (“La Provincia” del 26/08/2011, p. 39 e del 30/08/2011, p. 40; “Ciociaria Oggi” del 06/09/2011, p. 10) della volontà dell’Amministrazione comunale di trasferire l’archivio storico comunale in alcuni locali del Museo Civico e ci sentiamo di dover intervenire per esprimere il nostro punto di vista al riguardo.

Premesso che, a nostro parere, l’archivio storico non può e non deve essere separato dalla biblioteca e, soprattutto, dal fondo locale, ci chiediamo il motivo di una così immediata adesione ad un progetto che la vecchia Amministrazione aveva ventilato nel febbraio 2010 e mai, fortunatamente, portato a compimento. Se il problema è davvero quello di restituire spazi da dedicare all’utenza, visti i disagi reclamati, non sarebbe meglio valutare l’opportunità di un trasferimento di tutti gli uffici comunali i quali non dovrebbero esserci, come ad esempio l’ufficio U. M. A. (Ufficio Macchine Agricole), oppure quello del trasferimento dell’intera biblioteca in modo tale da poterla dotare di locali più consoni di quelli di Via Deci.

Va inoltre precisato che alcuni ambienti del Museo Civico sono obiettivamente inadatti ad ospitare materiale cartaceo in quanto, nonostante i lavori di ristrutturazione, denunciano grossi problemi di umidità, come dimostra la vicenda che ha portato ad un secondo restauro il cappuccio bronzeo del thesaurus della Cattedrale (“La Provincia” del 05/09/2009, p. 37 e del 25/10/2010, p. 25) deteriorato, appunto, dalle pessime condizioni ambientali in cui era conservato. Tale situazione non può certamente essere risolta con il semplice acquisto di due deumidificatori: conservare un ambiente idoneo alla sopravvivenza della preziosa documentazione cartacea comporterebbe soluzioni ben più radicali, quali l’installazione di igrometri e macchinari atti a garantire una qualità dell’aria costante nelle 24 ore.

Prescindendo poi dal fatto che qualsiasi biblioteca non dispone di posti di consultazione illimitati, che l’accesso è dovunque subordinato alle capacità della struttura e che la biblioteca è un luogo di consultazione di testi ivi conservati e non una sala studio per studenti, se il problema è soprattutto quello di garantire spazi più ampi e vivibili a coloro che si recano in biblioteca per preparare esami e lezioni, perché non concertare con il polo universitario di Sora la disponibilità di maggiori spazi dedicati al solo studio?

Ribadiamo che separare l’archivio dal fondo locale e dalla biblioteca sarebbe un errore di concetto e consigliamo all’Amministrazione di ripensare organicamente ad un trasferimento di tutto l’ente biblioteca, in modo da trovare una giusta collocazione a tutte le sue sale e, al contempo, dare spazio alle esigenze degli studenti che, pur giuste e condivisibili, non possono essere prevalenti sull’organizzazione interna di una struttura che deve fornire molti altri servizi".

* Sora 6 settembre 2011. Mike Di Ruscio – Segretario provinciale dei Giovani Socialisti FGS e responsabile cittadino Sezione “R. Lombardi”.

Monday, September 05, 2011

Prc di Sora va a Roma per lo sciopero


Il Partito della Rifondazione Comunista di Sora aderisce allo sciopero del 6 settembre.

“Il Circolo “A.Gramsci” Sora della Rifondazione Comunista aderisce e partecipa con convinzione allo sciopero generale indetto dalla CGIL per martedì 6 settembre contro la manovra economica varata dal Governo.

Una manovra caratterizzata da misure inique ed ingiuste che sarà pagata solo dalla povera gente lasciando inalterati i privilegi di chi ha maggiori capacità economiche. La strategia del Governo è ormai chiara, con la scusa della crisi economica e della speculazione vuole demolire lo stato sociale e con esso i diritti dei lavoratori. La cancellazione dell’art.18 e dei contratti nazionali, l’abolizione delle feste laiche blocco delle tredicesime e tfr, tagli agli enti locali che ridurranno i servizi pubblici e ancora tagli sulla sanità e introduzione dei ticket di 10euro, un cocktail velenoso di misure che avranno un sicuro e pesante impatto sulle tasche delle persone con basso reddito già provati da questa crisi che morde feroce da troppo tempo.

Questo Governo dice no all’introduzione di una tassa sui grandi patrimoni e si alla macelleria sociale,schierandosi ancora una volta a difesa dei ricchi e della banche. Per questi motivi crediamo che sia fondamentale scendere in piazza e sostenere la mobilitazione”.

Comunicato Stampa Circolo ‘Gramsci’ PRC a firma del Segretario Luigi Pede