Oggi domenica 1° Aprile parte anche a Sora la raccolta firme in difesa dell'art. 18. Una petizione lanciata dal Partito della Rifondazione comunista in tutta Italia. L'appuntamento è in piazza S. Restituta dalle 9.30. Ci saranno al banchetto gli esponenti del partito, Mauro Capobianco, Paolo Ceccano e altri esponenti della Sinistra sorana, ci dovrebbero essere Bruno La Pietra, Mario Lilla, Domenico La Posta e altri. Tanti i problemi sull'art. 18 per Monti è meglio pagare le tasse per non finire come la Grecia, ma per il sindacato è una riforma contro i lavoratori. E' un anno di recessione con sei milioni di disoccupati, sottoccupati. E' un drammatico 2012 come il 2011 non solo per i cittadini ma anche per l'aziende più piccole e agricole strangolate e strozzate. Gli orafi a Firenze aumentano però gli introiti anche del 400% in questi giorni di controlli. E si prevedono ancora nuovi aumenti delle bollette e non è un Pesce d'Aprile.
La sede de La Provincia" chiude oggi 1°aprile.
Oggi la Sinistra in piazza sotto le finestre de "La Provincia" ma non ci sarà più la foto di Luciano Niccolò perché la redazione chiude proprio oggi, come le sedi di Veroli e Cassino per non licenziare i giornalisti ma per risparmiare sulle spese e sui costi.
Saturday, March 31, 2012
Astronomia e Culto per Don Manlio Sodi
Ieri la lezione di Don Manlio toscano di Sinalunga, professore della Pontificia Salesiana che ha scritto molto, direttore di collane editoriali, docente universitario nella Facoltà di Teologia "ma è rimasto Don", per Luigi Gulia. Il suo intervento a Sora è stato legato alla Festività della Pasqua. Ha presentato il suo libretto: Astronomia e culto. Risposta a domanda di attualità" con un sottotitolo del 2009. Il rapporto tra l'astronomia e il culto per Don Manlio con la presentazione di Antonino Zichichi che ha suggerito il titolo del libro. Tante le domande di attualità nel volumetto con una bella copertina. "Si arriverà prima o poi ad una data comune per la Pasqua" è una delle risposte dell'autore. "Col cambio del calendario si dovevano cambiare anche i libri e", il nostro concittadino, "il Baronio ha fatto un commento al Martirologio che fa scuola ancora oggi". Dice Don Manlio che continua parlando del calcolo del tempo nella Chiesa. Poi ci fa sapere che si arriverà prima o poi alla presentazione a Sora dell'edizione anastatica del Martirologio del 1584 del Baronio. Per ulteriori informazioni: www.latinitas.unisal.it Da lunedì prossimo con un ampio resoconto dell'incontro di ieri sera nella sala San Tommaso d'Aquino a Sora.
Friday, March 30, 2012
Il prefetto Soldà in visita a Sora
Il prefetto della provincia di Frosinone, Eugenio Soldà, in visita questa mattina a Sora. Ha incontrato il sindaco, le forze dell'Ordine, i dipendenti e la stampa. C'era anche il capitano della Guardia di Finanza come ha sottolineato il sindaco. Il prefetto è stato ricevuto dal sindaco nella sala consiliare e ha donato una maiolica con il logo della città di Sora da appendere in un "ufficio secondario" perché, per il sindaco, gli altri comuni "si potrebbero offendere".
Il prefetto ha fatto una buona impressione "una scuola diversa rispetto al precedente" per Ernesto Tersigni, in questa prima uscita a Sora del prefetto. E' nato a Roma è tifoso della Roma, difende la sua romanità. Ma anche la Tatangelo gli piace, come artista, che è sorana. Arriva da Teramo, dal 5 marzo nella nostra provincia, ha trovato qui, come ha detto, una quota rosa ben presente in comune. La prefettura sarà sempre aperta a tutti, "il nostro utente è il cittadino" per Soldà.
I prossimi anni ancora difficoltosi per la crisi e a Frosinone ci si impegnerà non solo nel controllo del territorio, sulla sicurezza ma anche sul sociale, sulle fascie più deboli della popolazione. Sora una città abbastanza calma, è stato firmato il protocollo sulla legalità e ora si può lavorare con i frutti futuri senza infiltrazioni malavitose, per il sindaco.
Il prefetto ha fatto una buona impressione "una scuola diversa rispetto al precedente" per Ernesto Tersigni, in questa prima uscita a Sora del prefetto. E' nato a Roma è tifoso della Roma, difende la sua romanità. Ma anche la Tatangelo gli piace, come artista, che è sorana. Arriva da Teramo, dal 5 marzo nella nostra provincia, ha trovato qui, come ha detto, una quota rosa ben presente in comune. La prefettura sarà sempre aperta a tutti, "il nostro utente è il cittadino" per Soldà.
I prossimi anni ancora difficoltosi per la crisi e a Frosinone ci si impegnerà non solo nel controllo del territorio, sulla sicurezza ma anche sul sociale, sulle fascie più deboli della popolazione. Sora una città abbastanza calma, è stato firmato il protocollo sulla legalità e ora si può lavorare con i frutti futuri senza infiltrazioni malavitose, per il sindaco.
Wednesday, March 28, 2012
A Castellaccio l'impianto TMB si farà
Valentina Adiutori: "Nella conferenza stampa di oggi il ministro Clini ha dato per certo l'impianto TMB a Castellaccio. Non c'e' piu' tempo dobbiamo mobilitarci presto e far sentire le ragioni nostre a tutte le istituzioni dobbiamo farlo noi che qui ci abitiamo".
"Oggi il ministro Clini ha di fatto azzerato lo studio preliminare regionale con il quale erano stati individuati i siti per il post Malagrotta, certificando di fatto la loro non idoneita'. Stiamo parlando di una sonora bocciatura per la presidente Polverini e per la sua giunta che si vede completamente riscritto il piano dei rifiuti, che aveva inopinatamente tenuto fuori la questione Malagrotta e che non chiudeva la vicenda della procedura d'infrazione comunitaria della Ue". Lo dichiara in una nota Guglielmo Abbondati, Coordinatore regionale di Sinistra ecologia e liberta' del Lazio.
Il Ministro Clini oggi nell'incontro con Comune, Provincia e Regione ha detto che il Comune di Roma non sarà commissariato sui rifiuti. Una buona notizia per la capitale ma non per la provincia di Frosinone.
Monday, March 26, 2012
"Festival dell'Economia a Sora: La risposta di Filarete
Arriva la risposta dell'Associazione Filarete sulla prossima edizione del Festival dell'Economia a Sora dopo la proposta del blog.
Filarete Sora; "Grazie per il suggerimento. Già nella prima edizione ospitammo una Docente dell'università di Brighton (UK) che presentò una ricerca effettuata tra i contadini indiani. Proporrò ai soci la tua idea e vedremo cosa riusciremo ad organizzare. Grazie ancora.... Si accettano anche altri eventuali suggerimenti. Benedetto". Nella foto Benedetto Grassi, presidente dell'associazione.
Filarete Sora; "Grazie per il suggerimento. Già nella prima edizione ospitammo una Docente dell'università di Brighton (UK) che presentò una ricerca effettuata tra i contadini indiani. Proporrò ai soci la tua idea e vedremo cosa riusciremo ad organizzare. Grazie ancora.... Si accettano anche altri eventuali suggerimenti. Benedetto". Nella foto Benedetto Grassi, presidente dell'associazione.
La seconda edizione del Festival dell'Economia a Sora
Filarete, associazione culturale di Sora ha pubblicato l'opuscolo sulla seconda edizione del "Festival dell'Economia" con la sintesi degli interventi dei partecipanti nei giorni di venerdì 16 e sabato 17 settembre scorso.
Un festival anche a Sora sull'economia patrocinato dalla Provincia di Frosinone, dal Comune di Sora e dall'Università di Cassino e in collaborazione con la UST CISL di Frosinone.
Il volumetto realizzato dall'associazione è in distribuzione in questi giorni, si può leggere così l'opuscolo della seconda edizione del "Festival dell'Economia". Un festival che è arrivato nel tempo giusto per la crisi in atto. Ci sono gli interventi del moderatore Mario Ottaviani e del presidente Benedetto Grassi, appartenenti all'associazione e poi tutti gli altri partecipanti.
E l'idea che è venuta per la prossima edizione è quella di dedicare la seconda giornata non agli interventi di politici e tecnici locali che avranno tante altre occasioni per farlo ma di pensare ad esperti anche stranieri, olandesi, tedeschi, ecc. L'Italia segue sempre nelle varie classifiche in retrovia rispetto agli altri paesi. Un paese con una burocrazia ai massimi livelli. E' l'occasione per conoscere cosa fanno dalle altri parti, quali scelte economiche attuano in questi periodi non tanto positivi per l'economia . In un periodo in cui tante famiglie sono in difficoltà.
Una due giorni tutta dedicata ad ospiti illustri e preparati che arrivano da fuori provincia. La proposta del blog viene inviata agli organizzatori.
Un festival anche a Sora sull'economia patrocinato dalla Provincia di Frosinone, dal Comune di Sora e dall'Università di Cassino e in collaborazione con la UST CISL di Frosinone.
Il volumetto realizzato dall'associazione è in distribuzione in questi giorni, si può leggere così l'opuscolo della seconda edizione del "Festival dell'Economia". Un festival che è arrivato nel tempo giusto per la crisi in atto. Ci sono gli interventi del moderatore Mario Ottaviani e del presidente Benedetto Grassi, appartenenti all'associazione e poi tutti gli altri partecipanti.
E l'idea che è venuta per la prossima edizione è quella di dedicare la seconda giornata non agli interventi di politici e tecnici locali che avranno tante altre occasioni per farlo ma di pensare ad esperti anche stranieri, olandesi, tedeschi, ecc. L'Italia segue sempre nelle varie classifiche in retrovia rispetto agli altri paesi. Un paese con una burocrazia ai massimi livelli. E' l'occasione per conoscere cosa fanno dalle altri parti, quali scelte economiche attuano in questi periodi non tanto positivi per l'economia . In un periodo in cui tante famiglie sono in difficoltà.
Una due giorni tutta dedicata ad ospiti illustri e preparati che arrivano da fuori provincia. La proposta del blog viene inviata agli organizzatori.
Friday, March 23, 2012
Domani al palazzetto dello Sport incontro di Volley tra Globo Sora - Diamond Segrate. Leggi da lunedì la cronaca della partita su www.verdisora.blogspot.com
Dopo due settimane di trasferta in lungo e in largo per l’Italia, la Globo BancaPopolare del Frusinate Sora torna di scena tra le mura amiche del PalaGlobo Luca Polsinelli, lo farà domenica alle ore 18,00 e controla Crazy Diamond di Segrate si giocherà la terzultima gara della stagione regolare. Altro grandissimo scontro dunque, il terzo dopo Che Banca! Milano e Città di Castello, quello che si prepara a disputare Sora contro la quinta della classe a quota 53 punti a parimerito con la Gherardi.
“La settimana è trascorsa abbastanza tranquilla, – ci dice il DG Alberico Vitullo, – anche perché arrivavamo da una partita molto bella e molto intensa giocata a Città di Castello. Al Pala Ioan, credo onestamente che meritavamo di dividerci la posta in palio con i padroni di casa perché è stata una partita equilibrata e meritevole da entrambi i lati del campo. Per quanto riguarda gli atleti, storie e postumi della gara non ce ne sono stati quindi tutti abili e arruolati hanno lavorato intensamente in questi giorni per prepararsi al meglio per l’altro big match che ci vedrà contrapposti a Segrate”.
La Crazy Diamond è alla sua seconda stagione in serie A2 e i precedenti risultati degli scontri tra Segrate e Sora ci dicono che ognuno ha sempre vinto in casa propria. Nel girone d’andata i lombardi si imposero per 3-1 inun combattutissimo match sul quale Sora ha qualche rimpianto. Allora chiediamo, sempre ad Alberico Vitullo, che gara ci dobbiamo attendere per domenica.
“Nella sconfitta di Segrate siamo stati veramente noi giudici di noi stessi. Abbiamo giocato una grandissima partita ma alla fine abbiamo portato zero punti a casa come del resto è successo a Città di Castello dove abbiamo disputato un grande match che però nelle nostre tasca non ha portato nulla. Spero che la rotta si inverta perchè quello che conta davvero in queste tre ultime gare è racimolare più punti possibili per sperare di agguantare quel quinto posto in vista play off. Comunque domenica sarà una bella partita contro Segrate, sicuramente un match avvincente. Una gara che vede di fronte due squadre che vengono da momenti molto positivi: conla Globoche ha guadagnato meritatamente 9 punti in quattro gare, mentre Segrate avrà sicuramente il vento in poppa dopo la bella partita che ha disputato contro Castellana Grotte una squadra importante costruita per l’obiettivo massimo che è quello di vincere il campionato, che è stata per lungo tempo prima in classifica e quindi sicuramente, alla luce di questo, sarà una sfida bella e per noi importantissima perché chiude quel famoso ciclo delle tre finali che avevo annunciato nella precedente intervista”.
La Crazy Diamond vincendo a Castellana per 3-1, in un colpo ha rivendicato sportivamente parlando, sia la sconfitta subita nel girone d’andata che quella ancor più brutta della finale di Coppa Italia. In questo match castellanese il regista Fabroni è rimasto in panchina per un problema al polpaccio, al suo posto il giovane Riccardo Pinelli ha ben figurato gestendo al meglio i suoi attaccanti i quali hanno chiuso il game in doppia cifra: 17 punti per Van Den Dries, 10 per Aletti, 11 per Russo e 19 per il top scorer Baranek. Sicuramente l’arma vincente dei Leoni di Segrate è stata il servizio con ben 15 ace di squadra di cui 5 di Botto e 3 di Van Den Dries; che avversario è Segrate?
“I lombardi hanno una squadra di spessore importante dove militano giocatori che possono fare la differenza in questa categoria. Non sappiamo se Fabroni riuscirà a recuperare dal suo infortunio, ma Pinelli anche contro Castellana ha dimostrato di essere perno fondamentale per il suo roster soprattutto in questa fase finale del campionato. Per questo, e per tutti gli altri motivi detti, dobbiamo essere bravi noi ad affrontare questo team ostico. Dobbiamo essere attenti e vigili come negli ultimi incontri, dobbiamo riuscire a far pendere l’ago della bilancia e quindi il risultato finale dalla nostra parte, ma sicuramente sarà una partita difficilissima contro una signora squadra”.
Dopo questo scontro diretto, per la Crazy Diamond sono arrivati tre punti importanti che le hanno permesso di ridurre le distanze proprio da Castellana Grotte, seconda della classe a quota 56 e che domenica giocherà in casa contro Corigliano, ma soprattutto di raggiungere il quarto gradino della scala con i suoi 53 punti all’attivo in coabitazione però con Città di Castello che domenica andrà a giocare al Loreto.
Cosa ci dice delle altre gare di cartello?
“Castellana potrebbe avere vita facile con Corigliano anche se in questo momento del campionato tutti si giocano qualcosa e Corigliano non può mollare punti altrimenti si vedrebbe risucchiato in classifica dalla stessa Isernia che ha strappato una buona vittoria sul campo dell’Edilesse Cavriago e di conseguenza andrebbe a fare i play out anziché i play off, per cui non si può distrarre. D’altro canto anche Castellana non si può rilassare perché a un tiro di schioppo da lei, a una sola lunghezza di distanza, c’è pronta ad approfittare di qualsiasi situazione Molfetta, quindi non può permettersi assolutamente di perdere il secondo posto. Molfetta va a Genova e di fronte si troverà una di quelle squadre abituata a giocarsela ma che sicuramente è anche molto incostante, cioè i liguri ci hanno abituati a risultati ecclatanti e poi subito dopo magari a partite in cui invece hanno perso con facilità l’intera posta in palio, quindi bisogna temere anche questa partita che è uno scontro diretto molto importanti per tutte e due le formazioni. Anche Perugia non può permettersi di lasciare nulla all’avversario perchè deve mantenere salda la distanza da Castellana, ma credo che con Atripalda al PalaEvangelisti avrà vita facile e il risultato potrebbe essere scontato perchè Perugia in questi mesi ha perso una sola partita, quella a Molfetta. Cantù gioca in casa con Santa Croce, l’unica squadra che non può assolutamente permettersi di perdere perché in palio ci sono posizioni molto importanti per i play off. Anche Isernia non può concedersi divagazioni contro il Club Italia perché è a quattro punti di distanza da Corigliano e quindi, secondo me, entrambe pensano prima a salvarsi ma anche a strizzare l’occhio a quella che è l’ultima posizione utile per rientrare a disputare gli ottavi di play off. Come abbiamo detto Corigliano se la vedrà con Castellana e quindi, visto che credo che sarà molto dura che Club Italia possa andare a fare punti a Isernia, quest’ultima ha chiare possibilità di accorciare sui pugliesi. Tutte queste gare sono scontri incrociati con ogni squadra che si gioca qualcosa di importante e sicuramente il fatto che tutte sono impegnate e concentrate per il raggiungimento di un obiettivo, renderà il campionato ancora più bello fino all’ultima giornata”.
* Sora 23 marzo 2012. Carla De Caris – Add. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Foto di Mirko Saccucci.
Wednesday, March 21, 2012
Civitavecchia - Sora in diretta tv
"Torna, dopo svariati anni, una diretta televisiva di una gara del Sora.
Saranno le telecamere di RAISPORT1 (satellite e digitale terrestre) a
trasmettere in diretta la gara del prossimo turno che vedrà i bianconeri
impegnati nella delicata sfida con il Civitavecchia. Occasione dunque
da non perdere per i tanti tifosi sorani sparsi per l'Italia che avranno
la possibilità di seguire il Sora grazie al satellite e per quelli
impossibilitati a muoversi da Sora per seguire la gara direttamente al
Fattori. L'orario di inizio è fissato per le ore 14:00".
E' l'avviso di: www.forzasora.it
E' l'avviso di: www.forzasora.it
Tuesday, March 20, 2012
Convegno di Archeologia Viva a Firenze
L'invito al convegno è di Piero Pruneti.
"Cari Amici e Colleghi, vi invito a una importante conferenza organizzata da Archeologia Viva in collaborazione con Circolo Vie Nuove di Firenze (vedi programma a seguire). Abbiamo un ospite d'eccezione dalla Croazia. Spero che possiate partecipare. Vi chiedo la cortesia di diffondere questo annuncio. L'ingresso è libero. Colgo l'occasione per un cordiale saluto".
A Firenze al Circolo Vie Nuove in viale D. Giannotti 13 per giovedì 22 marzo, alle ore 21 Miljenko Domijan, capo conservatore Beni culturali della Croazia presenta "Ritorno in Armenia: le architetture del sacro". Introduce: Piero Pruneti direttore di Archeologia Viva. L'ingresso è libero. Per Info: archeologiaviva@giunti.it - www.archeologiaviva.it
"Cari Amici e Colleghi, vi invito a una importante conferenza organizzata da Archeologia Viva in collaborazione con Circolo Vie Nuove di Firenze (vedi programma a seguire). Abbiamo un ospite d'eccezione dalla Croazia. Spero che possiate partecipare. Vi chiedo la cortesia di diffondere questo annuncio. L'ingresso è libero. Colgo l'occasione per un cordiale saluto".
A Firenze al Circolo Vie Nuove in viale D. Giannotti 13 per giovedì 22 marzo, alle ore 21 Miljenko Domijan, capo conservatore Beni culturali della Croazia presenta "Ritorno in Armenia: le architetture del sacro". Introduce: Piero Pruneti direttore di Archeologia Viva. L'ingresso è libero. Per Info: archeologiaviva@giunti.it - www.archeologiaviva.it
Monday, March 19, 2012
Gabriele Di Vito risponde a Elvio Meglio
Natalino Coletta lo aveva annunciato appena letto gli articoli domenica mattina che sarebbero arrivate le risposte a Agostino Di Pucchio (sul giornale il 18 marzo) e forse anche a Elvio Meglio (sullo stesso giornale della domenica ma anticipate già dai siti). Ad Elvio Meglio, che in questa nuova esperienza consiliare di amministratore pubblico è molto attivo, risponde Gabriele Di Vito: http://www.sora24.it/patto-democratico-per-sora-stupefatti-dalle-dichiarazioni-del-consigliere-comunale-elvio-meglio-26089.html - Ora si aspetta il piatto forte, la risposta all'assessore Di Pucchio. Le altre lettere delle polemiche si possono leggere su: www.verdisora.blogspot.com
Anna Tatangelo terza a "Ballando con le Stelle"
Hanno vinto i due: Andrés Gil, in coppia con la giovane maestra di ballo, Anastasia Kuzmina. Sabato sera la finale dell'ottava edizione di "Ballando con le stelle". Anna Tatangelo con il suo partner in gara è terza dopo una esibizione molto bella e con le lacrime finali. L'esibizione della coppia è su: http://www.youtube.com/watch?v=Gir4w-7kpuE&feature=share
Saturday, March 17, 2012
Domenica 18 marzo l'incontro di Volley tra Città di Castello e Sora
Il risultato finale e i commenti della partita di domenica sera a Città di Castello sono su: http://verdisora.blogspot.it/2012/03/citta-di-castello-volley-globo-volley.html
SORA MARCIA VERSO IL CASTELLO. Lo schiacciatore Enrico Libraro, la scorsa settimana, ha definito le cinque partite che mancavano al termine della regoular season, “calci di rigore”, mentre il Direttore Generale Alberico Vitullo, “le finali”. Fatto sta che una gara è stata messa pienamente a segno dai ragazzi di mister Porro con un bel 3-0 ai danni della parimerito Che Banca! Milano, che ora è alle loro spalle a tre lunghezze di distanza, e così il pensiero si sposta e sale per la sfida di Città di Castello. Partirà infatti, per la seconda trasferta consecutiva la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, che domenica al PalaIoan affronterà la Gherardi SVI di coach Radici. L'intensità del match e la pericolosità dello stesso, aumentano rispetto a quello della scorsa domenica: Città di Castello è quarta in classifica con 50 punti a parimerito con Segrate, quinta per differenza set, mentre Sora è sesta a quota 47. Inoltre, i precedenti tra i due club non pendono affatto positivamente dal lato Globo, cinque sono stati gli scontri diretti in tre stagioni di cui ben quattro ad appannaggio del roster del presidente Joan Arveno con Sora che ha vinto solo il primo match in assoluto nella nona giornata di andata del campionato 2009/2010. Attualmente però c'è anche da considerare la diversa situazione delle due compagini perchè in casa Gherardi Svi c'è senz'altro un retrogusto amaro lasciato in bocca dalla sconfitta per 3-0 subita al PalaEvangelisti, nel derby di Perugia, per mano della Sir Safety in diretta tv, mentre la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora arriva da un filotto di tre vittorie nette consecutive importanti, quelle con Genova, Reggio Emilia e Milano. Fondamentalemente Sora e Città sono due squadre che si equivalgono: alla fine del girone d'andata entrambe avevano intascato 27 punti ma con gli umbri che avevano vinto lo scontro diretto; in quello di ritorno i tifernati hanno accumulato più lunghezze, 23 rispetto alle 20 dei volsci che però ora hanno la possibilità di riscattare il risultato dell'andata, e portarsi nuovamente ex aequo con i diretti avversari. Le possibilità e i mezzi per centrare questi obiettivi di certo non mancano a Scappaticcio e compagni che però dovranno fare i conti con il miglior muro della serie A2. Le percentuali di squadra, per la Gherardi parlano di ben 307 block messi a segno nella stagione, e dietro di loro solo Isernia con 292 realizzazioni e Che Banca! con 280. Dovrà essere astuto il regista Mario Scappaticcio a smarcare bene le sue bocche da fuoco le quali, a loro volta dovranno arginare l'ostacolo nelle sue individualità più pericolose che sono l'opposto Leondino Giombini, che fin'ora ha stampato 55 muri ai suoi avversari primeggiando nella graduatoria del suo settore con alle spalle gli schiacciatori Fiore (Isernia) con 45 block punto e Uchikov (Molfetta) con 43; e il palleggiatore Marco Visentin che con 47 blocchi sulla rete, conduce speditamente la classifiche del suo ruolo con al suo fianco solo Saitta (Isernia) a quota 43 e tutti gli altri dietro almeno di 10 lunghezze. La guida tecnica della Gherardi Svi è sempre quella di mister Andrea Radici, perno fondamentale oramai da 5 anni del gioco tifernate assieme ai suoi assistant Marco Bartolini e Massimo Calogeri. Mentre nuova, ma oramai ben rotata, è la diagonale che propone proprio i prima citati mister muratori Visentin e Giombini. Il palleggiatore è arrivato a Città di Castello direttamente da Loreto dove ha lasciato la regia dopo ben cinque stagioni di cui una in serie A1 nel 2009/2010 vissuta assieme al sorano Kay Van Dijk. L’opposto di lusso, Leondino Giombini, è un giocatore che di certo non ha bisogno di presentazione con l’esperienza ventennale che può vantare nella pallavolo di serie A e con il medagliere stra ricco che ha in dote. In posto 4 Città di Castello può schierare capitan Simone Rosalba, protagonista da anni della pallavolo che conta, quella di altissimi livelli, sia in A1 che con la Nazionale, arrivato tre anni fa alla Gherardi dopo aver vinto i play-off di A2 con l’Andreoli Latina aggiungendo al suo già lunghissimo e ricco palmares un’altra importantissima voce, e ora è alla sua terza stagione in maglia bianco-rossa. A dare man forte al capitano calabrese, è arrivato da Santa Croce, il suo primo club italiano, il cubano con nazionalità sportiva spagnola Noda Blanco. Al centro torna in Italia dopo la parentesi francese, Jukka Lehtonen, il miglior muro della Lega Finlandese nel 2007 e 2008, e dei Play Off 2008. Jukka ha come compagno il riconfermato Giovanni Di Benedetto e il promettente Matteo Piano, classe ’90 del vivaio della CoprAtlantide Piacenza. Il libero, gradito ritorno a Città di Castello dopo una stagione a Loreto, è Roberto Romiti, mentre rincalzi di lusso sono gli schiacciatori Cristian Vigilante e il romano Alessandro Dordei alla sua prima chiamata in serie A2. Sono stati riconfermati invece il palleggiatore Simone Marini che ha sempre gravitato attorno alla pallavolo perugina, e il veterano Claudio Nardi, classe ’65 alla sua settima stagione tra le fila di Città di Castello. Fanno il loro ingresso nel roster due giovanissimi del vivaio locale: il promettentissimo Luca Sartoretti, classe ’95, mancino come il padre Andrea “Sartorace” oggi dirigente della società del presidente Joan Arveno; e il secondo libero Davide Lensi, stessa età e stessa provenienza del figlio d’arte. È tutto pronto dunque in casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per dar vita alla dodicesima giornata del girone di ritorno che vedrà i ragazzi di Patron Giannetti impegnati sull'ostico campo di Città di Castello, ma gli occhi di tutti i tifosi e addetti ai lavori saranno puntati su ogni campo della serie A2 perchè oltre a quello che per Sora può essere un big match, ci sono altre gare importantissime per chi le gioca e per le vicine di piazza in classifica. Mancando quattro gare alla fine della regoular season, ogni incontro ha un valore particolare e focalizzando l'attenzione su ciò che potrebbe interessare Sora, che dire di Molfetta (terza della classe a quota 52) che ospita la capolista Perugia? O Segrate (quinta a 50 pt) che se la vedrà con la vincitrice della Coppa Italia Castellana Grotte? Scorrendo comunque le gare di cartello, curiosi saranno anche gli incontri di Santa Croce, decima a 41 punti vs Loreto, ottava a 43; o gli scontri in coda tra Roma e Cantù, e Reggio Emilia-Isernia. Questo è lo spettacolo della grande pallavolo di serie A. * Sora 16 marzo 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Foto di Mirko Saccucci.
SORA MARCIA VERSO IL CASTELLO. Lo schiacciatore Enrico Libraro, la scorsa settimana, ha definito le cinque partite che mancavano al termine della regoular season, “calci di rigore”, mentre il Direttore Generale Alberico Vitullo, “le finali”. Fatto sta che una gara è stata messa pienamente a segno dai ragazzi di mister Porro con un bel 3-0 ai danni della parimerito Che Banca! Milano, che ora è alle loro spalle a tre lunghezze di distanza, e così il pensiero si sposta e sale per la sfida di Città di Castello. Partirà infatti, per la seconda trasferta consecutiva la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, che domenica al PalaIoan affronterà la Gherardi SVI di coach Radici. L'intensità del match e la pericolosità dello stesso, aumentano rispetto a quello della scorsa domenica: Città di Castello è quarta in classifica con 50 punti a parimerito con Segrate, quinta per differenza set, mentre Sora è sesta a quota 47. Inoltre, i precedenti tra i due club non pendono affatto positivamente dal lato Globo, cinque sono stati gli scontri diretti in tre stagioni di cui ben quattro ad appannaggio del roster del presidente Joan Arveno con Sora che ha vinto solo il primo match in assoluto nella nona giornata di andata del campionato 2009/2010. Attualmente però c'è anche da considerare la diversa situazione delle due compagini perchè in casa Gherardi Svi c'è senz'altro un retrogusto amaro lasciato in bocca dalla sconfitta per 3-0 subita al PalaEvangelisti, nel derby di Perugia, per mano della Sir Safety in diretta tv, mentre la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora arriva da un filotto di tre vittorie nette consecutive importanti, quelle con Genova, Reggio Emilia e Milano. Fondamentalemente Sora e Città sono due squadre che si equivalgono: alla fine del girone d'andata entrambe avevano intascato 27 punti ma con gli umbri che avevano vinto lo scontro diretto; in quello di ritorno i tifernati hanno accumulato più lunghezze, 23 rispetto alle 20 dei volsci che però ora hanno la possibilità di riscattare il risultato dell'andata, e portarsi nuovamente ex aequo con i diretti avversari. Le possibilità e i mezzi per centrare questi obiettivi di certo non mancano a Scappaticcio e compagni che però dovranno fare i conti con il miglior muro della serie A2. Le percentuali di squadra, per la Gherardi parlano di ben 307 block messi a segno nella stagione, e dietro di loro solo Isernia con 292 realizzazioni e Che Banca! con 280. Dovrà essere astuto il regista Mario Scappaticcio a smarcare bene le sue bocche da fuoco le quali, a loro volta dovranno arginare l'ostacolo nelle sue individualità più pericolose che sono l'opposto Leondino Giombini, che fin'ora ha stampato 55 muri ai suoi avversari primeggiando nella graduatoria del suo settore con alle spalle gli schiacciatori Fiore (Isernia) con 45 block punto e Uchikov (Molfetta) con 43; e il palleggiatore Marco Visentin che con 47 blocchi sulla rete, conduce speditamente la classifiche del suo ruolo con al suo fianco solo Saitta (Isernia) a quota 43 e tutti gli altri dietro almeno di 10 lunghezze. La guida tecnica della Gherardi Svi è sempre quella di mister Andrea Radici, perno fondamentale oramai da 5 anni del gioco tifernate assieme ai suoi assistant Marco Bartolini e Massimo Calogeri. Mentre nuova, ma oramai ben rotata, è la diagonale che propone proprio i prima citati mister muratori Visentin e Giombini. Il palleggiatore è arrivato a Città di Castello direttamente da Loreto dove ha lasciato la regia dopo ben cinque stagioni di cui una in serie A1 nel 2009/2010 vissuta assieme al sorano Kay Van Dijk. L’opposto di lusso, Leondino Giombini, è un giocatore che di certo non ha bisogno di presentazione con l’esperienza ventennale che può vantare nella pallavolo di serie A e con il medagliere stra ricco che ha in dote. In posto 4 Città di Castello può schierare capitan Simone Rosalba, protagonista da anni della pallavolo che conta, quella di altissimi livelli, sia in A1 che con la Nazionale, arrivato tre anni fa alla Gherardi dopo aver vinto i play-off di A2 con l’Andreoli Latina aggiungendo al suo già lunghissimo e ricco palmares un’altra importantissima voce, e ora è alla sua terza stagione in maglia bianco-rossa. A dare man forte al capitano calabrese, è arrivato da Santa Croce, il suo primo club italiano, il cubano con nazionalità sportiva spagnola Noda Blanco. Al centro torna in Italia dopo la parentesi francese, Jukka Lehtonen, il miglior muro della Lega Finlandese nel 2007 e 2008, e dei Play Off 2008. Jukka ha come compagno il riconfermato Giovanni Di Benedetto e il promettente Matteo Piano, classe ’90 del vivaio della CoprAtlantide Piacenza. Il libero, gradito ritorno a Città di Castello dopo una stagione a Loreto, è Roberto Romiti, mentre rincalzi di lusso sono gli schiacciatori Cristian Vigilante e il romano Alessandro Dordei alla sua prima chiamata in serie A2. Sono stati riconfermati invece il palleggiatore Simone Marini che ha sempre gravitato attorno alla pallavolo perugina, e il veterano Claudio Nardi, classe ’65 alla sua settima stagione tra le fila di Città di Castello. Fanno il loro ingresso nel roster due giovanissimi del vivaio locale: il promettentissimo Luca Sartoretti, classe ’95, mancino come il padre Andrea “Sartorace” oggi dirigente della società del presidente Joan Arveno; e il secondo libero Davide Lensi, stessa età e stessa provenienza del figlio d’arte. È tutto pronto dunque in casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per dar vita alla dodicesima giornata del girone di ritorno che vedrà i ragazzi di Patron Giannetti impegnati sull'ostico campo di Città di Castello, ma gli occhi di tutti i tifosi e addetti ai lavori saranno puntati su ogni campo della serie A2 perchè oltre a quello che per Sora può essere un big match, ci sono altre gare importantissime per chi le gioca e per le vicine di piazza in classifica. Mancando quattro gare alla fine della regoular season, ogni incontro ha un valore particolare e focalizzando l'attenzione su ciò che potrebbe interessare Sora, che dire di Molfetta (terza della classe a quota 52) che ospita la capolista Perugia? O Segrate (quinta a 50 pt) che se la vedrà con la vincitrice della Coppa Italia Castellana Grotte? Scorrendo comunque le gare di cartello, curiosi saranno anche gli incontri di Santa Croce, decima a 41 punti vs Loreto, ottava a 43; o gli scontri in coda tra Roma e Cantù, e Reggio Emilia-Isernia. Questo è lo spettacolo della grande pallavolo di serie A. * Sora 16 marzo 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Foto di Mirko Saccucci.
Friday, March 16, 2012
Sinistra ecologia e libertà "Aipes, mancano i fondi per gli assistenti sociali"
Notizia di pochi giorni fa, riportata da alcuni organi di stampa, la denuncia di alcuni operatori, dipendenti dell’AIPES (associazione intercomunale che gestisce nel nostro comprensorio i servizi sociali), per il mancato pagamento di sei mensilità. Quello che viene accusato all’AIPES, e quindi ai comuni ad essa appartenenti nonché alla regione Lazio, è la mancanza di fondi che da sei mesi lascia gli assistenti sociali senza stipendio.
Esortiamo il Sindaco Tersigni e l’Assessore Di Carlo a fare chiarezza su questa grave situazione, che mette a rischio uno dei più importanti servizi per la cittadinanza. Già in passato la gestione e i gli investimenti in questo settore non sono stati dei migliori, oggi rischia di chiudere per mancanza di fondi. Se il servizio dopo sei mesi continua è solo per l’umanità e la generosità di chi ama questo lavoro. Sinistra Ecologia e Libertà nei prossimi mesi presenterà un interrogazione al consiglio regionale, attraverso il capogruppo On. Luigi Nieri, al fine di fare chiarezza sul futuro dei dipendenti ma anche delle famiglie che hanno enorme bisogno di questo fondamentale servizio.
Infine, ci faremo promotori nelle prossime settimane di vari incontri con figure professionali del settore, aperti a tutti i cittadini per ridiscutere l’organizzazione dei servizi sociali prendendo come esempio modelli quali quelli più avanzati del nord Europa.
* Sora 16 marzo 2012. Comunicato a firma di Sinistra Ecologia Libertà di Sora. Il sito per informazioni sull'Aipes è: www.aipes.it
* Sora 16 marzo 2012. Comunicato a firma di Sinistra Ecologia Libertà di Sora. Il sito per informazioni sull'Aipes è: www.aipes.it
Thursday, March 15, 2012
Benzina a 2 Euro nel Conero
Nelle Marche la benzina a 2 Euro ma realmente costa 10 centesimi in Venezuela. Appena arriva in Italia arrivano le tasse e accise. La guerra d'Etiopia, il Canale di Suez, le catasfrofi naturali, il terremoto del Belice e d'Irpinia, gli immigrati dalla Libia, il contratto ferrotranvieri del 2004. www.youreporter.it
Globo Sora Volley, dopo la vittoria di Milano l'intervista a Vitullo
LA VITTORIA DAI TANTI SUCCESSI
Si festeggia in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora la meravigliosa vittoria per 3-0 in casa della Che Banca! Milano arrivata al momento giusto e soprattutto con l'avversario giusto. I successi e le motivazioni di esultanza sono diversi e a spiegarceli è il Direttore Generale Alberico Vitullo, come sempre presente al fianco della sua squadra e pronto a gioirne, difenderla, sostenerla e idolatrarla.
Volendo stilare una classifica dei successi ottenuti domenica, al primo posto si deve assolutamente mettere lo 0-3 finale, quindi: Successo numero 1), Sora ha vinto al Centro Sportivo Pavesi lo scontro con la sua diretta rivale in classifica lasciandosela alle spalle, per ora di tre lunghezze.
“Facendo un passettino indietro, alla vigilia di queste tre gare importantissime che io definisco come tre finali, quella appunto già archivita con Che Banca!, la prossima che ci vedrà impegnati sull'ostico campo di Città di Castello e quella che torneremo a giocare al PalaGlobo contro Segrate, temevo un pochettino questa triade e ovviamente il pensiero più grande era per la diretta rivale. Quello che sentivo non era paura perchè la mia filosofia è: paura mai rispetto tanto. E per Milano avevo molto rispetto anche e soprattutto perchè era insieme a noi in classifica a quota 44 punti. La considerazione verso i meneghini, non è che l'ho persa con lo 0-3 che gli abbiamo inflitto, inquanto se galleggiavamo sullo stesso quoziente in graduatoria, è perchè quei punti ce li siamo guadagnati tutti”.
La Che Banca! Milano domenica in campo non ha preoccupato più di quanto si potesse immaginare, che tipo di avversario è stato? E Sora che rivale si è dimostrata per i meneghini? Qual'è stata la strategia vincente che ha adottato la tua squadra?
“I nostri ragazzi hanno davvero sfoderato una prova encomiabile con un gioco molto buono su tutti i fondamentali dalla correlazione muro-difesa alla battuta e in attacco. Siamo stati sempre presenti nel match mettendo in campo una qualità che da un pochino di tempo, in certe situazioni ci veniva meno: la concentrazione. Mi riferisco a quella concentrazione che bisogna mantenere quando si è in vantaggio di 6/7 punti utile a difendere e custodire lo scarto dall'avversario. In altre gare sarebbe bastato un episodio per far ritornare il nostro antagonista in partita, cosa che invece domenica non è successa grazie appunto alla concentrazione. Siamo stati bravi a tenere Mattera e compagni sempre lontani e abbiamo sfoderato veramente una delle partite più belle della stagione, insieme ovviamente a quella che ricordo con più piacere, ossia quella in casa con Perugia”.
Che soddisfazione si prova ad avere delle bocche da fuoco che finalizzano spettacolarmente? E nello specifico, ti sei divertito a vedere Kay Van Dijk autore di 27 punti totali in tre set?
“La soddisfazione più grande che ho in questo momento è quella di vedere un giocatore che si chiama Mario Scappaticcio, che non a caso è il nostro capitano che, pur avendo parecchie primavere sulle spalle, si diverte sempre e delizia chi gioca con lui, e ovviamente un po meno chi è dall'altra parte della rete. Poi è chiaro che sono contentissimo della superlativa prova di Kay Van Dijk come quella strabiliante di Enrico Libraro, dell'eccellente Valentin Bratoev, dell'incisivo Pippo Pagni, dell'energico Daniele Moretti e dell'efficace Michele Gatto. Quando si parla di un risultato del genere però, dobbiamo tener presente che è sempre frutto di una prova corale di squadra per cui non possiamo dimenticare tutto il resto del roster che permette al sestetto “titolare” di allenarsi al meglio durante la settimana e di poter poi mettere in campo queste bellissime prestazioni”.
Successo numero 2): finalmente la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha sfatato il suo tabù “trasferta” ed è tornata alla vittoria lontano dalle mura amiche del PalaGlobo. Che sapore ha la vittoria fuori casa?
“La vittoria fuoricasa ha un gusto particolare sia perchè ce la godiamo in pochi intimi, ma soprattutto, la particolarità del gusto è data da tutti i sacrifici e da tutto il lavoro fatto durante la settimana per arrivare poi, appunto, al successo della domenica. Io sono convinto che tutto quello che la domenica si mette in campo è figlio della settimana di lavoro che, se è filata liscia e tranquilla e tutti i ragazzi si sono impeganti seguendo le direttive del tecnico, in gara si avrà sicuramente un risultato positivo. È chiaro che poi c'è sempre l'avversario di cui tener conto, ma la positività della prova è data per la maggior parte dall'andamento degli allenamenti pre gara”.
Quanto valgono questi tre punti intascati meritatamente a Milano?
“Valgono quello che sono, tre punti importanti per la classifica. Non ci dobbiamo montare la testa, non dobbiamo fare voli pindalici ma rimanere sempre con i piedi a terra anche perchè domenica ci aspetta un altro avversario di tutto rispetto, Città di Castello. Al Pala Ioan per noi è sempre stata una partita difficile e quindi andiamo nella cittadina umbra per esautorare i precedenti ma soprattutto per vendicare, tra virgolette chiaramente, il risultato dell'andata”.
Successo numero 3): la sesta posizione in classifica, cosa vuol dire?
“Significa che abbiamo lavorato bene, che senza i vari infortuni potevamo avere tra i 4 e i 6 punti in più, però purtroppo la stagione è lunga e massacrante, i guai fisici ci sono stati e i nostri sfortunatamente sono sempre arrivati in coincidenza di gare ravvicinate per impegni di cartello infrasettimanali. Io però sono soddisfatto del lavoro che stanno facendo il tecnico e la squadra e questi 47 punti sono meritatissimi e li reputo un vanto per la società e per tutto il team, perchè significano che stiamo lavorando bene. Ancora non è finita e credo che ci attenderanno delle altre bellissime soddisfazioni che un giorno potremmo dire di essercele tolte”.
Ci racconti l'azione più bella vista e vissuta durante il match del Pala Parini?
“Di azioni belle che mi hanno entusiasmato ce ne sono state tante, ma domenica quella che ho preferito è stata un emozionantissimo scambio lungo nel quale da entrambi i lati del campo sono state profuse difese spettacolari e rigiocate di livello. Sora ha difeso magistralmente, due volte anche con Pippo Pagni e questo ha reso l'azione, chiusa poi da un nosto contrattacco, ancora più esaltante. Questo scambio mozzafiato ha fatto vedere e capire a tutti i presenti, pubblico e addetti ai lavori, la voglia che Sora aveva di arrivare al risultato”.
Se dovessi scegliere un'istantanea di quel pomeriggio, qual'è l'immagine più bella che ricordi?
“La faccia felice e spensierata di Gino Giannetti...”.
* Sora 14 marzo 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Foto di Mirko Saccucci.
Il 3° Circolo didattico di Sora a Cannock per il Comenius
A cura della dott.ssa Orietta Palombo, Dirigente Scolastico del 3° Circolo Didattico di Sora, si trasmette
l'allegato COMUNICATO STAMPA. Cordialità e saluti.
Dal 20 al 24 marzo il 3° Circolo di Sora a Cannock con il “Comenius”. Il “viaggio-studio” in Inghilterra delle classi quinte della Scuola Primaria “Achille Lauri”
di Gianni Fabrizio *
Il 3° Circolo di Sora, diretto dalla dott.ssa Orietta Palombo, continua il suo originale impegno didattico ed educativo, incontrando l’Europa. L’Europa vera, del futuro, quella “dei bambini”. Infatti dal 20 al 24 marzo saranno ospiti della “Gorsemoor Primary School” della città di Cannock, nel Regno Unito, otto alunni, rigorosamente estratti a sorte. Sono: Chiara Alonzi, Matteo De Gasperis, Francesca Rappoccio, Alessia Conflitti, Francesco Fanelli, Stefano Mammone, Andrea Recchia e Annalisa Rea, tutti frequentanti le classi quinte, sezioni “A, B e C” della Scuola Primaria “A. Lauri". Saranno accompagnati dalle insegnanti Maria Gabriella Di Pede, Marina Folcarelli, Katia Cinelli e da Maria Maddalena Barone, coordinatrice e responsabile dell’iniziativa. Insieme parteciperanno al quinto incontro del progetto “Eurogames”, nell’ambito del partenariato del “Comenius”. Il percorso educativo è stato autorizzato dall’Agenzia Nazionale “Lifelong Learning Programme”. All’importante esperienza culturale partecipano le seguenti Istituzioni Scolastiche Europee:
• Vrije Basisschool De Tweesprong – Handzame – Belgio;
• Szokola Podstawowa nr 33 im I.J. Padeerewskiego w Kielcach – Kielce- Polonia;
• Gorsemoor Primary School – Cannock – Inghilterra – Regno Unito;
• St Gregory Catholic Primary School – Northampton – Inghilterra – Regno Unito
• Thesio Nipiagogeio Drepanou – Patrasso – Grecia;
• Scuola Primaria “Achille Lauri” - 3° Circolo Didattico di Sora – Italia.
Lo scopo principale dell’iniziativa si propone di approfondire la conoscenza delle varie culture, delle lingue e delle tradizioni attraverso “il gioco”. Si tratta di un laboratorio in itinere che prevede, inoltre, il rafforzamento ed il consolidamento dello spirito di cittadinanza europea tra le varie componenti scolastiche ed istituzionali. Si sta tenendo presente l’ importanza alla cooperazione ed alla solidarietà. Così nella sede della scuola della città inglese di Cannock continuerà direttamente e proficuamente la verifica e l’approccio sulle tradizioni riguardanti i giochi, vecchi e nuovi e sugli stili di vita dei vari Paesi del gruppo di ricerca. Il fine é sviluppare nei bambini dei “sei poli”, la coscienza della propria identità culturale, nel rispetto di tutte le culture.
La continuazione del lavoro di monitoraggio emergerà attraverso le attività “ludiche” che sono l’espressione primaria e naturale dei bambini. Un modo questo, per gli otto alunni dell’ “A. Lauri”, di sentirsi ambasciatori privilegiati del nostro territorio a nome di tutti i compagni di classe, esportando e facendo conoscere “dal vivo” le nostre tradizioni. Proprio come “europeisti veri”, ricchi di valori umani, in un momento di affannosa, difficile e diffusa crisi. L’accoglienza in Inghilterra, al gruppo del 3° Circolo e agli altri “partners”, sarà sicuramente molto calorosa, come del resto lo è già stata nelle altre “tappe” scolastiche, già visitate. A Cannock sono previsti momenti di studio, di approfondimento e di conoscenza. Saranno ricevuti dal “Member of Parliament”, Aidan Burley. Non mancheranno le visite ai luoghi più rappresentativi dell’intera zona del “Blach Country”, poco distante da Birmingham, dove resistono le vecchie miniere di carbone e di ferro. E ancora la visita al memorial di Alrewas, alla cattedrale di Lichfield ed al villaggio di Shugborough. Ma soprattutto i bambini entreranno in contatto, crediamo con particolare entusiasmo e gusto, con gli opifici del famoso e pregiato cioccolato locale. Gli otto bambini da Sora, con i quattro insegnanti accompagnatori, attraverseranno La Manica in aereo, e vivranno questa entusiasmante esperienza di ampio respiro culturale, densa di momenti educativi. L’incontro conclusivo del “partenariato” si svolgerà proprio a Sora, dal 19 al 23 maggio. Qui da noi, lungo le rive del Fibreno e del Liri, gli ospiti provenienti da Polonia, Belgio, Regno Unito e Grecia, conosceranno il nostro territorio e le nostre tradizioni, all’insegna del “gioco”. Il 3° Circolo Didattico e Sora, anche in questa occasione, sapranno “giocarsi” bene la propria proverbiale ospitalità e, come sempre, farsi onore.
* Sora 13 marzo 2012. Giornalista, Adetto stampa. www.http://www.alberghicannock.alberghiregnounito.4k.com/
Wednesday, March 14, 2012
Eventi culturali: Mons. Lorenzo Chiarinelli torna a Sora
Cassino: Venerdì 23 Marzo alle ore 17:30 presso la sala Restagno del Comune di Cassino, il Convegno sull'Urbanistica nuova organizzato da Sel.
Sora: il calendario dei nuovi incontri culturali previsti per questa seconda parte del mese di Marzo. Il nuovo programma degli nella locandina: "Incontri D'Arte, Cultura e Storia" del Centro Studi "V. Patriarca" dal 20 marzo al 30 marzo. Ci sono nella locandina diffusa dal presidente Luigi Gulia più di qualche novità. Cambiano le sale e c'è qualche autore nuovo che viene a Sora per tenere lezioni. C'è poi il presidente del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Il 20 marzo la lezione di Stefania Mezzazappa alla Biblioteca comunale alle 17 sui "Viaggi e viaggiatori nell'antichità", il 23 marzo viene confermata la lezione di Santina Pistilli, rinviata per neve. Alla Biblioteca comunale alle 17, la lezione su Marcello Mastroianni e l'amore per il teatro. Il 24 nella sala consiliare del Comune di Sora (è una delle novità) ci sarà Donatella Di Pietrantonio con "Madri e fiumi", l'autrice parlerà del suo libro. Il 27 marzo torna Gerardo Vacana con la sua lezione sul Premio letterario "Val di Comino" che ha creato negli anni '70. Nella Biblioteca comunale alle 17. Il 30 marzo nella sala S.Tommaso D'Aquino alle 17 Manlio Sodi parlerà di "Astronomia e culto: quale rapporto" nella sala S. Tommaso D'Aquino, alle 17.
Nella foto la locandina del film: "Stefan Delureanu:una storia, la storia" che sarà proiettato a Sora il prossimo 23 marzo dalle 9.30 presso il Polo didattico di Sora dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
E il prossimo 28 marzo alle 9 nella Sala S. Tommaso d'Aquino torna a Sora il vescovo Lorenzo Chiarinelli che incontra i docenti delle scuole del territorio. Un evento che aveva già messo in piedi quando era nella Diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo. Per rimanere in tema ieri il professore Luigi Gulia durante la lezione di Don Bruno Antonellis ha auspicato l'arrivo di un vescovo donna nella nostra diocesi che dovrebbe sostituire il vescovo Iannone che è stato destinato nella nuova sede romana. Una considerazione del presidente del Centro Studi sorano: "Un riconoscimento che tarda a venire" per Gulia parlando delle tre figure femminili elevate allalaurea della relazione di Don Bruno. Il vescovo Iannone, carmelitano "non scalzato" per Don Antonellis, "il nostro vescovo "è calzato" è stato un grande economo del suo ordine". Don Bruno che ogni tanto scandalizza in chiesa con le sue prediche e ogni tanto qualcuno glie lo ricorda. Il vescovo Iannone invitato sabato alla presentazione del libro di Egidio Paolucci non è potuto intervenire perchè impegnato con la sua nuova collocazione romana.
Tuesday, March 13, 2012
L'Eco dei giovani a Vallecorsa
Sabato scorso a Vallecorsa un incontro di presentazione del progetto "L'eco dei giovani" L'invito del Galverla: "Sabato 3 Marzo 2012 ore 11,00 - Sala Polivalente San Rocco- Via S. Antuono – Vallerotonda. Per conoscere ciò che la nostra terra offre, per immaginare quello che non c'è, per provare a realizzarlo insieme". E' stato un evento che ha presentato un progetto realizzato da: Comune di Vallerotonda, Comune di S. Elia Fiumerapido, Comune di S. Biagio Saracinisco, Comune di Villa Santa Lucia, Comune di Acquafondata e con il patrocinio del Galverla.
Thursday, March 08, 2012
CHE COSA E’ CAMBIATO IN 150 ANNI, SOLO I MUSICANTI??? LA POLITICA FISCALE DALL’UNITA’ D’ITALIA
CHE COSA E’ CAMBIATO IN 150 ANNI, SOLO I MUSICANTI??? LA POLITICA FISCALE DALL’UNITA’ D’ITALIA
di Sergio Fiorelli. *
"Nelle Due Sicilie, nel 1859, la tassazione complessiva era di 14 franchi o lire a testa, nel 1866, a soli sei anni dall’annessione, era arrivata a 28, il doppio di quanto pagava il popolo meridionale prima che i Savoia venissero a “liberarlo“. Furono introdotte molte nuove imposte, in precedenza inesistenti al Sud.
Tav.6 - Le imposizioni fiscali nel Sud subito dopo la conquista piemontese:
Imposta personale
Tassa sulle successioni
Tassa sulle donazioni, mutui e doti; sull’emancipazione ed adozione
Tassa sulle pensioni
Tassa sanitaria
Tassa sulle fabbriche
Tassa sull’industria
Tassa sulle società industriali
Tassa per pesi e misure
Diritto d’insinuazione
Diritto di esportazione sulla paglia, fieno, ed avena
Sul consumo delle carni, pelli, acquavite e birra
Tassa sulle mani morte
Tassa per la caccia
Tassa sulle vetture
Il governo unitario “estese il sistema fiscale piemontese a tutti i vecchi Stati che erano entrati a far parte del nuovo regno. Avvenne così, per effetto del nuovo ordinamento che il regno delle Due Sicilie si trovò, ad un tratto…….. a passare dalla categoria dei paesi a imposte lievi in quella dei paesi a imposte gravissime”. Accorpando i dati complessivi sulle imposte, dividendoli per categorie di entrate, notiamo che nel periodo 1861 1873 le imposte indirette erano quantitativamente il doppio di quelle dirette (663.599.000 milioni contro 326.481.000 437) le prime, com’è noto, colpiscono i consumi (macinato, tabacchi, dazi di confine e di consumo, gabelle varie, sale, lotto) e quindi gravano proporzionalmente di più sui redditi più bassi mentre le seconde incidono sui redditi più alti. Ma non è tutto: le imposte dirette seguivano la proporzionale secca, non erano progressive rispetto al reddito individuale per cui i cittadini con poche sostanze e le classi agiate pagavano la stessa percentuale fissa di tasse; è noto come, invece, sia molto più equa una imposta diretta che cresce percentualmente rispetto ai vari scaglioni di reddito.
La politica fiscale perseguita dallo Stato unitario fu, poi, assolutamente ingiusta perchè non omogenea dal Nord al Sud; il primo venne avvantaggiato, il secondo penalizzato".
* Roma 8 marzo 2012. Già Giornalista.
Tuesday, March 06, 2012
Sulla crisi a Sora. Per l'opposizione ci vuole da "subito una soluzione"
I consiglieri di opposizione del centrodestra: “Auspichiamo chiarimento in Consiglio Comunale. Il nostro ruolo è all’opposizione”. Lo scrivono oggi in un comunicato:
“A margine di tutte le polemiche e le spaccature interne alla maggioranza che oggi sostiene il Sindaco Tersigni, è nostra intenzione rimarcare quanto sia importante concentrarsi esclusivamente sui reali problemi di Sora che, fuori dal palazzo dei veleni, sono più incombenti che mai. È proprio nell’ottica dell’interesse generale che ci auguriamo di non aver assistito, negli ultimi giorni, a situazioni riconducibili soltanto a logiche individuali, ad invidie, a ripicche in alcun modo riconducibili al bene della collettività, che in ogni momento deve essere la stella polare del nostro impegno. Nessuno immaginava, dunque, a pochi mesi dall’avvio del quinquennio amministrativo, che una maggioranza all’apparenza granitica si potesse già trovare a fare i conti con questa seconda crisi, grazie alla quale è stata messa a nudo tutta la sua intrinseca debolezza. Non possiamo consentire che siano i sorani a pagare lo scotto maggiore di questa paralisi amministrativa, per cui auspichiamo un tempestivo chiarimento tra le parti da effettuarsi pubblicamente e alla luce del sole, vale a dire in Consiglio Comunale. Solo in questo modo, infatti, sarà possibile sgomberare il campo da dubbi riguardo a manovre di carattere poco chiaro che nulla hanno a che vedere con l’interesse generale, come potrebbe essere, ad esempio, la volontà di una parte della maggioranza di far pagare caro all’amministrazione la repentina esclusione di Giorgio Rea dalla giunta. Ad ultimo, precisiamo che intendiamo continuare con grande responsabilità e determinazione a svolgere il ruolo che i cittadini, nel segreto delle urne, hanno voluto assegnarci: quello di un’opposizione corretta, propositiva, attenta a richiamare la maggioranza alle proprie prerogative per il bene della Città. Sora non può permettersi di aspettare oltre: si giunga presto ad una soluzione o si prenda atto dell’impossibilità di proseguire”.
• Sora 6 marzo 2012. I consiglieri comunali di Sora del centrodestra:Massimo Ascione, Fausto Baratta, Lino Caschera, Enzo Petricca.
Sunday, March 04, 2012
Sulla crisi della maggioranza in Comune a Sora, l'opinione di Gianluca Paesano del Psi
L'intervento di Gianluca Paesano: Le Idi di marzo sorane:tu quoque
Brute fili mi!
Queste parole saranno tornate alla mente di Tersigni giovedì sera al termine delle votazione che ha portato al rinnovo del CdA della società municipalizzata Ambiente SpA ma che, di fatto, ha prodotto un risultato politico ben più rilevante: una maggioranza granitica che si è sciolta come neve al sole.
Nei giorni scorsi noi del PSI, e solo noi, avevamo annunciato lo scoppio di una guerra tutta interna al Pdl sorano, e avevamo individuato in Tersigni, insieme al suo “cerchio magico”, la vittima predestinata. Pensavamo di assistere ad una lunga guerra, e invece la sua rapidità ha colto di sorpresa anche noi. Non entriamo nel merito delle alleanze che hanno portato all’elezione del nuovo CdA della società municipalizzata Ambiente SpA, a cui rivolgiamo sinceri auguri di buon lavoro.
Cionostante, ci preme sottolineare il comportamento coerente del consigliere comunale Roberto De Donatis, il quale con il suo voto ha rinnovato la fiducia a Annarelli e Conte, nominati dall’amministrazione Casinelli. Allo stesso modo desideriamo esprimere la nostra vicinanza all’amico De Gasperis che, pur avendo ottenuto gli stessi voti di Bruni, ha mancato la propria elezione per una mera questione anagrafica.
L’elezione di De Gasperis sarebbe stata a portata di mano se il referente politico dei quattro consiglieri avesse reso partecipe De Donatis di questa volontà, abbandonando una politica basata sulla sola forza dei numeri e dell’autoreferenzialità. L’antico adagio recita: sono andati per suonare e sono stati suonati!
Infine, riconosciamo a Tersigni la prontezza nel riconoscere e nell’annunciare, seduta stante, una crisi di governo. A questo punto Tersigni ha una sola strada davanti a se: evitare inciuci e ricomporre la frattura all’interno della sua maggioranza. In caso contrario è meglio tornare a votare.
Queste parole saranno tornate alla mente di Tersigni giovedì sera al termine delle votazione che ha portato al rinnovo del CdA della società municipalizzata Ambiente SpA ma che, di fatto, ha prodotto un risultato politico ben più rilevante: una maggioranza granitica che si è sciolta come neve al sole.
Nei giorni scorsi noi del PSI, e solo noi, avevamo annunciato lo scoppio di una guerra tutta interna al Pdl sorano, e avevamo individuato in Tersigni, insieme al suo “cerchio magico”, la vittima predestinata. Pensavamo di assistere ad una lunga guerra, e invece la sua rapidità ha colto di sorpresa anche noi. Non entriamo nel merito delle alleanze che hanno portato all’elezione del nuovo CdA della società municipalizzata Ambiente SpA, a cui rivolgiamo sinceri auguri di buon lavoro.
Cionostante, ci preme sottolineare il comportamento coerente del consigliere comunale Roberto De Donatis, il quale con il suo voto ha rinnovato la fiducia a Annarelli e Conte, nominati dall’amministrazione Casinelli. Allo stesso modo desideriamo esprimere la nostra vicinanza all’amico De Gasperis che, pur avendo ottenuto gli stessi voti di Bruni, ha mancato la propria elezione per una mera questione anagrafica.
L’elezione di De Gasperis sarebbe stata a portata di mano se il referente politico dei quattro consiglieri avesse reso partecipe De Donatis di questa volontà, abbandonando una politica basata sulla sola forza dei numeri e dell’autoreferenzialità. L’antico adagio recita: sono andati per suonare e sono stati suonati!
Infine, riconosciamo a Tersigni la prontezza nel riconoscere e nell’annunciare, seduta stante, una crisi di governo. A questo punto Tersigni ha una sola strada davanti a se: evitare inciuci e ricomporre la frattura all’interno della sua maggioranza. In caso contrario è meglio tornare a votare.
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Sora 3 marzo 2012. Gianluca Paesano,
Segretario del Psi di Sora.
Saturday, March 03, 2012
Sulla crisi in Comune l'intervento di Sel di Sora. Nella foto la copertina del libro di Egidio Paolucci su San Domenico che sarà presentato il 10 marzo alle 17 nella Sala consiliare del Comune di Sora
Assistiamo, dopo appena qualche mese dall’insediamento del sindaco
Tersigni, alla seconda crisi politica della sua maggioranza peraltro
contenuta a parere degli scriventi già nel risultato delle urne.
Schierare otto liste nella competizione senza scremare i partecipanti e
con il solo scopo di vincere, non permette oggi al sindaco di governare
tranquillamente. Imbarcare tutti nell’impresa, anche quelli che nella
precedente consiliatura avevano sostenuto il Sindaco Casinelli non si è
rivelata una mossa vincente. Il collante degli uomini che compongono la
maggioranza non sono di certo le idee politiche o lo spirito del bene
comune, ma in questa occasione come nel recente passato, ben altre.
La crisi è nata sul rinnovo del CdA dell’Ambiente SPA, che in passato ha recato non pochi fastidi anche all’amministrazione Casinelli; sulle nomine di rappresentanti del comune nella società di gestione dell’Ambiente e della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il sindaco e la sua maggioranza, sollecitati dalle dimissioni di due membri del C.d. A dell’Ambiente sono pervenuti alla decisione di eleggere un nuovo consiglio di Amministrazione. Ma nella fretta e pensiamo nella impossibilità di ben riflettere l’operato del l’amministrazione Annarelli hanno tentato di chiudere il problema con una veloce e semplice votazione che risolvesse il problema.
Ci permettiamo di chiedere al Sindaco Tersigni ed alla sua maggioranza: siete a conoscenza che i lavoratori dell’ambiente sono in arretrato di circa due mensilità? Siete a conoscenza che la percentuale di raccolta differenziata in città è diminuita, e che di contro l’indifferenziata è aumentata con la gestione Annarelli? Siete andati al rinnovo di un C.d.A per premiare chi ha gestito in modo improduttivo un’azienda che dovrebbe essere il fiore all’occhiello dell’amministrazione, dopo aver discusso in modo approfondito?. Visti i risultati ed il comportamento di un consiglio comunale appositamente convocato, il risultato ci sembra scadente. Se tale manovra serviva a cambiare un rappresentante eletto da Casinelli, si poteva direttamente interpellare il dott. Gilberto Conte e chiedergli di farsi da parte. Ma ciò non è stato fatto. Avete rimesso al posto di comando chi ha gestito male la società. Potevate fare uno sforzo di inventiva e porre al vertice dell’ambiente tecnici capaci, come pure la stessa ha avuto in momenti particolari.
La società Ambiente rischia di chiudere a fine anno se non aggrega un bacino di più di 30.000 abitanti. Cosa ha fatto Annarelli per risolvere tale problema? Come mai il sindaco di Broccostella che prima aveva assicurato il suo beneplacito a partecipare ad un consorzio ha fatto saltare l’accordo? Non si fida dei ”suoi” consiglieri presenti nel consiglio comunale di Sora? Oscure ( ?) sono le dimissioni di due membri del Cda (Annarelli e Vinci) per poi essere nuovamente confermati. Cosa c’è dietro questa manovra? il presidente Annarelli espressione della vecchia amministrazione (centro-sinistra) come mai è stato riconfermato nonostante le sue dimissioni?. E’ stata una manovra per eliminare chi voleva rendere l’Ambiente un’azienda degna di nome ed evitare che fosse come in passato un bacino elettorale per i “soliti” politici locali?. Come mai non è stato riconfermato Gilberto Conte? Cosa c’è dietro questa “furba” manovra?
Giunti a tal punto un gruppo consiliare spaccato ed ingovernabile non rappresenta una garanzia per il futuro. Galleggiare sulla crisi non sarà un bel viatico per il Sindaco e la sua maggioranza. Al sindaco Tersigni auguriamo di risolvere i problemi creatigli dai suoi consiglieri nel chiuso di una votazione; ma il dibattito ascoltato durante il consiglio non prefigura niente di buono. Verrebbe, come ha fatto il consigliere De Donatis, da chiedergli le dimissioni ed andare a nuove elezioni. Non spetta ad una forza politica non presente in consiglio permettersi tanto, ma le consigliamo un’attenta riflessione, PER IL BENE COMUNE.
* Sora 3 marzo 2012. A firma di Antonio Pellegrini e Marco Urbini di Sinistra Ecologia Libertà di Sora
La crisi è nata sul rinnovo del CdA dell’Ambiente SPA, che in passato ha recato non pochi fastidi anche all’amministrazione Casinelli; sulle nomine di rappresentanti del comune nella società di gestione dell’Ambiente e della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il sindaco e la sua maggioranza, sollecitati dalle dimissioni di due membri del C.d. A dell’Ambiente sono pervenuti alla decisione di eleggere un nuovo consiglio di Amministrazione. Ma nella fretta e pensiamo nella impossibilità di ben riflettere l’operato del l’amministrazione Annarelli hanno tentato di chiudere il problema con una veloce e semplice votazione che risolvesse il problema.
Ci permettiamo di chiedere al Sindaco Tersigni ed alla sua maggioranza: siete a conoscenza che i lavoratori dell’ambiente sono in arretrato di circa due mensilità? Siete a conoscenza che la percentuale di raccolta differenziata in città è diminuita, e che di contro l’indifferenziata è aumentata con la gestione Annarelli? Siete andati al rinnovo di un C.d.A per premiare chi ha gestito in modo improduttivo un’azienda che dovrebbe essere il fiore all’occhiello dell’amministrazione, dopo aver discusso in modo approfondito?. Visti i risultati ed il comportamento di un consiglio comunale appositamente convocato, il risultato ci sembra scadente. Se tale manovra serviva a cambiare un rappresentante eletto da Casinelli, si poteva direttamente interpellare il dott. Gilberto Conte e chiedergli di farsi da parte. Ma ciò non è stato fatto. Avete rimesso al posto di comando chi ha gestito male la società. Potevate fare uno sforzo di inventiva e porre al vertice dell’ambiente tecnici capaci, come pure la stessa ha avuto in momenti particolari.
La società Ambiente rischia di chiudere a fine anno se non aggrega un bacino di più di 30.000 abitanti. Cosa ha fatto Annarelli per risolvere tale problema? Come mai il sindaco di Broccostella che prima aveva assicurato il suo beneplacito a partecipare ad un consorzio ha fatto saltare l’accordo? Non si fida dei ”suoi” consiglieri presenti nel consiglio comunale di Sora? Oscure ( ?) sono le dimissioni di due membri del Cda (Annarelli e Vinci) per poi essere nuovamente confermati. Cosa c’è dietro questa manovra? il presidente Annarelli espressione della vecchia amministrazione (centro-sinistra) come mai è stato riconfermato nonostante le sue dimissioni?. E’ stata una manovra per eliminare chi voleva rendere l’Ambiente un’azienda degna di nome ed evitare che fosse come in passato un bacino elettorale per i “soliti” politici locali?. Come mai non è stato riconfermato Gilberto Conte? Cosa c’è dietro questa “furba” manovra?
Giunti a tal punto un gruppo consiliare spaccato ed ingovernabile non rappresenta una garanzia per il futuro. Galleggiare sulla crisi non sarà un bel viatico per il Sindaco e la sua maggioranza. Al sindaco Tersigni auguriamo di risolvere i problemi creatigli dai suoi consiglieri nel chiuso di una votazione; ma il dibattito ascoltato durante il consiglio non prefigura niente di buono. Verrebbe, come ha fatto il consigliere De Donatis, da chiedergli le dimissioni ed andare a nuove elezioni. Non spetta ad una forza politica non presente in consiglio permettersi tanto, ma le consigliamo un’attenta riflessione, PER IL BENE COMUNE.
* Sora 3 marzo 2012. A firma di Antonio Pellegrini e Marco Urbini di Sinistra Ecologia Libertà di Sora
Friday, March 02, 2012
Quando Lucio Dalla venne a Sora per il concerto al cinema Capito
Diego Mancini,
giornalista e scrittore, della città delle Cascate, lo ricorda. “A Sora venne organizzato nel 1976 da Radio Isola 1 e più
esattamente dal compianto Mario Costa e da Spartaco Tersigni”. Altri ricordi sul concerto di Lucio Dalla a Sora: Per
Pasquale Mazzenga, a quel tempo troppo giovinetto, fu un
concerto gratuito perché molti giovani rimasero fuori e "Lucio Dalla fece
entrare tutti senza biglietto". Per Lucio Marziale che puntualizza in parte: “ci fu una
iniziativa di "autoriduzione" del prezzo del biglietto, da parte di
circa un centinaio di persone (me compreso). Però credo fosse il 1979 o 1980".
Sta di fatto che il concerto del grande Lucio Dalla si tenne nel glorioso Capitol che tanti sorani
ancora oggi vorrebbero vedere e aperto.
Geniale ed ironico non solo nelle sue canzoni, un grandioso cantante, avrebbe compiuto 69 anni il 4 marzo. Un uomo fantastico. Aldo Cazzullo lo ha considerato oggi sul giornale, "profondamente bolognese". Legato da sempre alla sua città. Nella giornata di oggi è tornato nella sua Bologna e domenica, 4 marzo, ci saranno i funerali in S. Petronio, a pochi metri dove abitava. Nella foto di Angelo Viglianti, Lucio Dalla è a Melpignano con Ambrogio Sparagna.
Geniale ed ironico non solo nelle sue canzoni, un grandioso cantante, avrebbe compiuto 69 anni il 4 marzo. Un uomo fantastico. Aldo Cazzullo lo ha considerato oggi sul giornale, "profondamente bolognese". Legato da sempre alla sua città. Nella giornata di oggi è tornato nella sua Bologna e domenica, 4 marzo, ci saranno i funerali in S. Petronio, a pochi metri dove abitava. Nella foto di Angelo Viglianti, Lucio Dalla è a Melpignano con Ambrogio Sparagna.
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