Redistribuire l’invenduto della filiera agroalimentare tra le categorie svantaggiate dei cittadini. Questo il progetto che
“Notizia di qualche giorno fa che il governatore della Puglia Nichi Vendola ha firmato la carta Spreco Zero di Last Minute Market. La carta impegna i pubblici amministratori che la sottoscrivono a sostenere tutte le iniziative che recuperano, a livello locale, i prodotti rimasti invenduti e scartati lungo la filiera agroalimentare per redistribuirli gratuitamente a categorie di cittadini al di sotto del reddito minimo, e a istituire programmi e corsi di educazione alimentare, di economia ed ecologia domestica per rendere il consumatore consapevole degli sprechi di cibo, acqua ed energia. Un’altra eccellente iniziativa di buona politica del leader di SEL, soprattutto perché la regione Puglia vedrà diminuire il flusso di rifiuti da gestire e allo stesso tempo avrà maggiori risorse per l’assistenza alle fasce più deboli della popolazione.
Perché
anche il comune di Sora dovrebbe aderire alla carta Spreco Zero? Per
la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti e
l’ottimizzazione delle risorse disponibili, per la realizzazione di
una rete locale con imprese e terzo settore e la sensibilizzazione
della comunità sulla riduzione degli sprechi. Parte
integrante ed importante sarebbe la formazione nelle scuole delle
giovani generazioni ad un corretto utilizzo dei beni primari e
l’educazione alla differenziazione dei rifiuti. Sarà
capace questa amministrazione di realizzare un progetto così
importante che porterebbe tanti benefici alla collettività? Gli
scarsi risultati di questi anni sulla raccolta differenziata non ci
lasciano ben sperare”.
* Sora 19 gennaio 2014. Marco
Urbini – Coordinatore Sinistra Ecologia Libertà “E. Berlinguer”.
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