“Non
mi sono appassionato allo svolgimento dei congressi locali del PD ma
sono andato comunque a votare per esercitare il diritto di
partecipare alla scelta dei gruppi dirigenti locali.
Quanto è
accaduto a Sora non può tuttavia passare sotto silenzio.Chi ha vissuto la politica come scelta ideale, morale, culturale, non può continuare a far finta di niente. È giunto il momento di superare lo sdegno in favore di una nuova volontà di partecipazione democratica. Se a Sora gli iscritti al PD passano, in poche ore, da ottanta a trecentoquaranta siamo in presenza di un fenomeno che va oltre la normale dialettica tra opposti gruppi dirigenti locali. È in atto un fenomeno di inquinamento della vita politica e democratica del più importante partito politico italiano.
Chi sono i nuovi iscritti? Chi e come li ha tesserati?
Abbiamo assistito ad un fenomeno scandaloso fatto di iscritti presi chissà dove e mandati a votare per una lista presentata all’ultimo minuto. Non ci sto. Continuerò a rinnovare la tessera ma non posso riconoscere legittimità politica a comportamenti simili. Rifiuto il pensiero che vorrebbe le sedi politiche frequentate da mercanti delle tessere.
Mi rivolgo perciò ai veri elettori del PD, affinchè respingano con la partecipazione tali pratiche degenerative.
Al Senatore Scalia, già consigliere regionale ai tempi di Fiorito, chiedo se è questo il partito che pensa di costruire. Allo stesso Senatore chiedo di farci capire perchè ha indirizzato il voto dei suoi sostenitori verso due liste provinciali che dovevano essere distanti: quella di Sara Battisti e quella del renziano Martini.
Si ritorni alla politica vera fatta di idealità, passione, scelte trasparenti, impegno serio per risolvere i problemi del paese.
Tra pochi mesi (2014) ricorre il trentesimo anniversario della scomparsa di Enrico Berlinguer. Mi chiedo se l’attuale PD sia coerentemente consapevole di quella memoria. Di certo a Sora, l’esperienza e la storia del PCI – PDS – DS non verrano cancellate dalle tessete del Senatore Scalia.
Alle primarie dell’otto dicembre bisogna perciò partecipare e votare Gianni Cuperlo ex segretario della FGCI, politico serio e preparato, soprattutto intenzionato a costruire il partito vero di cui l’Italia ha bisogno”.
No comments:
Post a Comment