Wednesday, July 20, 2011
A Sora ancora polemiche tra maggioranza ed opposizioni
La risposta di Roberto De Donatis al comunicato sotto riportato della Maggioranza al Comune di Sora.
"Mi sembra giusto ricordare in che modo ho sottolineato alcune prese di posizione in questi pochi giorni di Consiliatura:
1) Per la delibera sul protocollo di Intesa con L’ Argos Volley per il Palazzetto dello sport non è stata convocata la propedeutica commissione consiliare sui lavori pubblici, nella quale avrei esternato, come ho dovuto fare direttamente in sede di Consiglio Comunale, che era necessario aggiornare i pareri tecnici della delibera di giunta del 26 maggio da me sottoscritta come assessore insieme alla Giunta, pareri che evidenziavano in primis una fine dei lavori di completamento 4-6 mesi dopo l’approvazione della perizia di variante. Dunque la mia posizione era assolutamente diversa da quella di ogni altro consigliere.
2) Ho evidenziato in Consiglio che dagli Uffici arrivavano segnalazioni di una persona in giro per il Comune con atti amministrativi senza nessun conferimento di incarico, ma solo perché “Amico personale del Sindaco” (sic ipse dixit)
3) Ho rimarcato che la carica di Vice Sindaco era necessaria per ovvi motivi operativi oltre che istituzionali e non trovavo corretto aspettare tutto quel tempo per la nomina.
4) Ho presentato un’interrogazione nelle modalità previste dalla legge e dal Regolamento per sapere se è corretto e legittimo che qualora confermata l’omonimia un Consigliere voti un altro professionista con il quale è associato nella conduzione dello stesso studio professionale per un incarico di responsabilità e retribuito.
Queste sono le posizioni assunte in questo breve scorcio di consiliatura dal sottoscritto, interpretando la voce di tanti cittadini e delle diverse sensibilità presenti nelle liste e nei gruppi che mi hanno sostenuto e con i quali quotidianamente mi confronto per continuare a meritare di essere il loro portavoce e la garanzia che il mio contributo possa comunque assicurare una migliore gestione della cosa pubblica, non escludendo mai di promuovere idee ed azioni e anche di votare con coscienza le eventuali buone iniziative di chi oggi ha i voti per amministrare la città di Sora’.
* Sora 21 luglio 2011. Una parte del Comunicato a cura dell'Ufficio Stampa Roberto De Donatis. Nella foto l'assessore Andrea Petricca presenta la sfilata di moda con Valeria Altobelli e Rocco Di Passio.
La Giunta di Ernesto Tersigni risponde a Enzo Di Stefano e a Roberto De Donatis: “Diciamo no alla logica del muoia Sansone con tutti i Filistei”.
"Avremmo preferito che il consigliere Di Stefano, sulla questione del Palazzetto dello Sport, ci avesse comunicato di aver speso le sue entrature in Regione Lazio per aiutarci a rimuovere le presunte criticità operative che ostacolerebbero, a suo dire, il completamento di questa importante opera pubblica.
Avremmo preferito che il consigliere Di Stefano, munito di ramazza e paletta, in rappresentanza dei consiglieri di opposizione, avesse partecipato alla giornata di sensibilizzazione ecologica e civica a San Casto.
Avremmo preferito che il consigliere Di Stefano, anziché pontificare attraverso i mass media locali su questo o quel comportamento illegittimo del tal assessore o del tal consigliere, avesse dato il suo prezioso contributo, in uno con gli altri suoi colleghi di minoranza, sulla discussione (e relativa approvazione) del bilancio 2011.
Insomma, avremmo preferito che il consigliere Di Stefano, mettendo da parte la pur comprensibile delusione per l’esito dell’ultima tornata elettorale, avesse impostato, fin dall’inizio, i suoi cinque anni di opposizione, con spirito, se non costruttivo, quanto meno professionale e leale. E invece la logica del suo agire politico amministrativo sembra essere quella del muoia Sansone con tutti i Filistei, dell’ho perso io e deve perdere tutta la città. Forse è opportuno, a questo punto, che qualcuno ricordi al consigliere Enzo Di Stefano che la campagna elettorale è finita e che un nuovo consiglio comunale ed una nuova giunta si sono legittimamente insediati e concretamente stanno lavorando per dare una soluzione ai tanti problemi che attanagliano Sora.
Noi tutti, consiglieri di maggioranza e membri della Giunta Tersigni, reagiremo con fermezza e decisione a questi atteggiamenti distruttivi del consigliere Di Stefano e lo faremo continuando a lavorare seriamente e concretamente per il bene di Sora e dei Sorani. E adotteremo ogni mezzo giuridicamente lecito per fermare la macchina del fango che in queste ore sta girando per le vie della nostra città; evitando di cadere nel perverso gioco del chiacchiericcio mediatico e affrontando le questioni nelle sedi istituzionali ed amministrative preposte.
Ci spiace, lo diciamo per inciso, che anche il consigliere Roberto De Donatis si stia appiattendo su questa opposizione da bar dello sport, del sentito dire, del forse e del sembrerebbe. In riferimento a presunte situazioni di “conflitto di interesse”, sollevate da quest’ultimo, vogliamo una volta per tutte tranquillizzarlo confermando la nostra volontà a vigilare attentamente sul formarsi di eventuali focolai di situazioni poco chiare e di dubbia opportunità politica.
Non ci sarà posto, in questi cinque anni di amministrazione, per quei “furbetti del quartierino” o simili che hanno spopolato sulla scena politico amministrativa sorana del passato; questo sarà il quinquennio del cambiamento e del rinascimento, anche morale, di Sora".
* Sora 19 luglio 2011. I Consiglieri di Maggioranza e gli Assessori della Giunta Tersigni del Comune di Sora.
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