Thursday, July 19, 2012

SULLA FARMACIA COMUNALE DI SORA, L'INTERVENTO DI GIANFRANCO LILLA. LA RISPOSTA DI MAURIZIO D'ANDRIA

Maurizio D'Andria torna sulla Farmacia comunale dopo la lettera di Gianfranco Lilla

"Ho parlato stamattina con il dott. Ganino che mi ha spiegato esattamente quanto sopra riportato dal dott. Lilla e cioè, della necessità "tecnica" di cambiare sede. Motivazione a me prima sconosciuta e verificatasi solo da pochi giorni. E' questa una opzione da me considerata nel mio scritto, cioè dell'inadeguatezza dei locali rispetto alle nuove funzioni amministrative e tecnologiche. Giusta è la precisazione di oggi dei dottori. In nessun modo ho inteso offendere alcuno ma ho solo applicato due principi : 1) difesa di una azienda pubblica, 2) trasparenza dei comportamenti di dirigenti pubblici e politici. Non è stato invece praticato il noto principio andreottiano "a pensar male..." che non mi appartiene. Tocca al CdA della farmacia comunale trovare le giuste azioni di supporto alla farmacia stessa. Io ho avanzato qualche idea su possibili rimedi praticabili". Conclude D'Andria con un positivo: “Auguri”.

Quello che dovrebbe essere una normale routine nella vita professionale di tutti i Medici o di qualunque professionista, cioè traslocare un proprio studio, stà diventando una sorta di telenovela per scopi ( polemiche ) che assolutamente NON interessano i Medici associati di via Piemonte

Continua Gianfrano Lilla: "In qualità di referente ex-legis dello Studio, in seguito a mandato dei colleghi dello studio, essendo anche indirettamente stato inserito nel polverone delle polemiche, faccio i seguenti necessari chiarimenti:
  1. Siamo presenti, come studio associato in via Piemonte, PRIMA DELL’APERTURA DELLA FARMACIA COMUNALE. Quindi è la Farmacia stessa che, casualmente, si è trovata vicino a noi e non viceversa.
  1. La recente applicazione della Legge sulla RICETTA ELETTRONICA comporta delle novità tecniche che obbligano i Medici dello studio all’utilizzo personale del PC dove risiede il software specifico sulla ricetta elettronica che, quindi, non è più condivisibile tra più colleghi, come finora accaduto. Ciò in virtù del fatto che chi scrive una ricetta ( anche di altri colleghi ) ne è immediatamente responsabile. Tale obbligo vale anche per i colleghi dell’Ospedale che NON potranno rimandare al Medico di famiglia le loro prescrizioni.
Tale Legge andrà a regime ( Regione Lazio ) a partire da fine settembre con obbligo di minimo l’ 80% di ricette fatte con tale sistema, pena sanzioni progressive fino al licenziamento per i Medici che si sottraggano. Precisato ciò occorreva un locale che permettesse la presenza contemporanea di OTTO STUDI ( per otto Medici ) più DUE postazioni per le segretarie collaboratrici, insieme a sala d’attesa adeguata. Il locale di via Piemonte è risultato immediatamente INADEGUATO A TALE SCOPO e si è stati costretti ( in virtù della neo-Legge ) a trovarne uno consono allo scopo, come quello che vedrà la luce in via Lungoliri Mazzini [ dove, peraltro, il Dr. Ganino è presente da oltre 36 (trentasei) anni ]…
  1. Il nuovo locale è stato preso in affitto regolarmente registrato e sul quale il locatore pagherà le relative tasse. Le utenze saranno tutte intestate allo Studio associato. Pertanto, precisato ciò, si diffida ufficialmente chiunque a diffondere illazioni di qualunque tipo contrarie al comune senso civico.
  1. Si precisa, inoltre, che il nostro studio è L’UNICO, IN TUTTA LA PROVINCIA, con otto Medici e che, non stop, lavorano per nove ore consecutive, dalle 10 alle 19, dal lunedi al venerdi, ed in più orari extra non obbligatori e come il sabato mattina…
* Sora 19 luglio 2012. Dr. Gianfranco Lilla – referente Studio associato via Piemonte. Per conto dei Medici associati: Dr. ssa Rossana Cipollone, Dr. Domenico Conflitti, Dr. Luciano Conte, Dr. Francesco Ganino, Dr. Donato Gulia, Dr. Antonio Pellegrini, Dr.ssa Sara Sauro. Il dibattito prosegue su:

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